A
Castelnuovo a Volturno, paese immerso, in una delle zone pi? incontaminate del Parco Nazionale d'Abruzzo,
l'ultima domenica di Carnevale si rinnova la rappresentazione drammatica
dell'UOMO CERVO, incentrata sulla
lotta, cattura, uccisione e resurrezione di questo animale che riassume
in s頥lementi mitici e simbolici di grande spessore.
Unica,
nel suo genere, la rappresentazione 蠣onsiderata l'estrema reliquia di
un rituale arcaico che, ogni volta stupisce e affascina.
"IL
CERVO" (GL' CIERV') 蠵n'antichissima e originale
rappresentazione propria di Castelnuovo. La sua pecularietଠil suo
significato e la sua evidente valenza antropologica- culturale ne hanno
determinato la scelta quale simbolo di tutte le tradizioni che non
possono e non devono essere perdute.
"La
nostra infanzia 蠰opolata di impressioni visive, olfattive, uditive.
Se ritorno indietro con la memoria alla mia fanciullezza, avverto
visioni ed odori che sanno di campagna: il fumo della legna che brucia
nel camino e che, salendo verso l'alto, si mescola con l'odore del pane
fresco... il lento incedere di uomini che spingono ed incitano animali,
contadini, allevatori, cacciatori" (Giorgio Salvatori-
Giornalista Rai).
Storia
e tradizioni delle popolazioni montanare, specialmente nelle piccole
comunitଠsono saldamente intrecciate, ma rischiano di svanire sotto
l'incalzare dell'immensa manipolazione culturale operata dai mezzi
moderni.
Saranno
stati la fatica ed il mistero di albe e tramonti trascorsi tra i monti,
ad elaborare storie, racconti e canti legati alle imprese di uomini e
bestie?
L'orso,
il lupo, l'orco... la fiera, che spaventa ed attrae e che provoca
affanni all'allevatore, ma affascina il viandante, si confonde con
l'uomo e le gesta di entrambi diventano protagonisti del folklore del
paese e membri solidali della stessa Comunitଠche li sorregge e li
anima con le stesse radici. "Gl Cierv" celebra anche questo:
la fiera che spia d'inverno le pallide luci del paese e l'uomo che
osserva la fiera con timore per capire le sue origini. Il popolo che
perde queste radici 蠤estinato a perdersi nello spazio e nel
tempo.
Le
radici a Castelnuovo non sono state recise! Queste radici, per merito di
alcuni ragazzi di Castelnuovo, sono tuttora vive e vegete. Essi hanno
creato, autotassandosi e usufruendo del loro tempo libero, l'attuale
Associazione culturale, che portano avanti con grandi sacrifici e con la
sola passione che li unisce al proprio paese.
SCOPI
E ATTIVITA'
L'Associazione
culturale "Il Cervo" (Gl' Cierv') non ha scopo di lucro ed 荊 aperta a tutti. Essa vuole essere, prima di tutto, un'occasione di
incontri, di dibattiti, di riscoperta delle origini e delle radici della
Comunit࠭olisana. E' nell'intento dei fondatori far s젣he
l'Associazione sia un motivo ideale che riunisca tutti i castelnuovesi
ovunque si trovino e che non venga mai interrotto, semmai venga
rafforzato, il naturale legame che ciascuno sente per il proprio Paese e
per le proprie origini. Nasce con la volontࠤi conservare il patrimonio
culturale locale e si occupa di ricerca etnica e antropologica sul
carnevale.
Se
vi trovate a passare nelle vicinanze, venite a visitare la Sede
dell'Associazione. Essa si trova al Corso Risorgimento di Castelnuovo al
Volturno, frazione di Rocchetta nel Molise, in provincia di Isernia, dove
troverete:
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La riproduzione "al naturale" di "Gl' Cierv"
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Materiale e documentazione sul rito
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Notizie e riproduzioni fotografiche di Charles Moulin e delle sue opere
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Mostra permanente dell'artigianato locale
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Informazioni sulle possibilitࠤi soggiorno a Castelnuovo e paesi
limitrofi |