La presenza di queste due specie tra i minerali del sedimentario della Campania fino ad ora era praticamente sconosciuta. Su un calcare grigio-scuro, proveniente da uno degli scogli frangiflutti prospicienti il mare di Posillipo (Napoli), il Sig. Arturo Portolano rinveniva dei grumi cristallini delle dimensioni massime di 2-3 mm; questi sono composti da pirite e marcasite, di colore giallo-bronzo scuro per ossidazione superficiale, concresciuti assieme. La reale provenienza del campione � ovviamente dubbia, ma solitamente, nel napoletano per realizzare scogliere frangiflutti, si usano i materiali provenienti dalle numerose cave del casertano.