A B C | D E F | G H I | J K L | M N O | P Q R | S T | U V Z |
CANTA O LINGUA
Canta,
o lingua, il gran mistero
di
quel corpo nobile, e del sangue prezioso
sparso
al mondo riscattar.
Fior
d’un seno generoso effuse il re dei popoli.
A
noi noto, a noi donato da una pura Vergine.
Qui
vissuto, il germe santo di dottrina seminò,
chiuse
il suo mortale stato
con
mirabile ordine.
Alla
mensa coi fratelli nella notte dell’amor,
ossequiante
al sacro rito, celebrando gli azzimi,
dei
suoi dodici più fidi è cibo mirabile.
Il
divin Verbo incarnato, ad un verbo, il calice
in
suo sangue muta, e in carne
il
pan vero; a credere, se i sensi sono vani,
la
sola fede basterà.
Così
eccelso Sacramento, umili, adoriamo;
e
l’antico documento ceda al nuovo rito.
Dia
la fede supplemento al mancar dei sensi.
Lode
e gloria al Genitore
ed
al Generato.
Forza
sia, salute,
onore
e benedizione.
Venga
reso al primo amore
un
uguale omaggio. Amen.