Ciotola
Forchettone
Forchetta di grosse dimensioni realizzata in legno, metallo o altri materiali e
utilizzata per diversi scopi. Il forchettone che serve per tenere fermi grossi
pezzi di carne, di solito in acciaio con manico di legno o plastica, θ
fornito di due soli rebbi, in modo da facilitare le operazioni di taglio. Il
forchettone di legno, a tre o quattro rebbi, serve per mescolare ed estrarre gli
spaghetti dalla pentola.
FRULLINO:
s. m.
utensile a mano usato per frullare ingredienti vari: frullino
elettrico, frullatore | (fig.) persona agitata o sempre in movimento
Frusta
Utensile utilizzato per rendere piω vaporoso e soffice un alimento mediante
l’aggiunta di aria al suo interno, e per mescolare liquidi e composti
semidensi. Θ costituito da una decina di fili curvi di acciaio
inossidabile, inseriti in un manico cilindrico; per montare composti poco densi
si usano fruste con fili piω flessibili, a forma di palloncino, mentre per
salse e composti densi si preferiscono fili allungati e rigidi.
INSALATIERA:
s. f. recipiente in cui si condisce e si serve l'insalata.
Mestolo
Utensile formato da un manico di varia lunghezza (la cui estremitΰ θ
spesso ricurva, a mς di gancio, per appenderlo) e da una coppa tonda, usata
per raccogliere e versare liquidi, travasandoli da un recipiente a un altro. Puς
essere realizzato in alluminio, plastica, legno, acciaio inossidabile o altri
materiali. I piω duraturi sono privi di saldature.
Passaverdure
PADELLA:
s. f. 1 recipiente di cucina tondo e basso, con lungo manico, usato soprattutto per friggere: una padella di ferro; cuocere il pesce in padella; cadere dalla padella nella brace, (fig.) passare da una situazione difficile a una ancora peggiore | padellata: mangiare una padella di funghi, di patate. DIM. padellina, padellino (m.) ACCR. padellone (m.) PEGG. padellaccia 2 recipiente che serve per orinare e defecare a chi è costretto a letto 3 nel gergo dei cacciatori, tiro andato a vuoto: fare una padella 4 (region.) macchia d'unto su abiti o tessuti.
Pentola
Recipiente con maniglie, a forma di cilindro o leggermente bombato, di altezza
maggiore o uguale al diametro, dotato spesso di coperchio; puς essere di
ferro, alluminio, rame, acciaio inossidabile. Quest’ultimo materiale ha
progressivamente sostituito gli altri perchι oltre a essere di piω
facile manutenzione, non lascia alcun residuo nei cibi anche se vi permangono a
lungo.
PIROFILA:
s. f. stoviglia da cucina fabbricata con materiale pirofilo.
SCODELLA:
s. f. 1 piatto fondo in cui si servono alimenti, spec. liquidi: una scodella di porcellana, di ceramica, di terraglia | (estens.) la quantità di cibo contenuta in una scodella: mangiarsi due scodelle di minestrone. DIM. scodelletta, scodellina, scodellino (m.) ACCR. scodellona, scodellone (m.) PEGG. scodellaccia 2 tazza tonda, senza manico, adibita a usi vari 3 cavità scavata nella roccia a forma di scodella.
SCHIACCIAPATATE:
s. m. invar. arnese da cucina di varia forma che serve per schiacciare le patate lesse.
Spianatoia
TEGAME:
s. m.
1 recipiente da cucina rotondo, con bordi bassi e uno o due manici: un
tegame di terracotta, di alluminio
2 (estens.) quantità di cibo contenuta in un tegame: si è
mangiato un tegame di fagioli. DIM. tegamino.
Teglia
VERSARE:
v. tr. [io vèrso ecc.]
1 far uscire un liquido dal recipiente in cui è contenuto, immettendolo
in un altro, o gettandolo, spargendolo, facendolo cadere su qualcosa: versare
il vino nei bicchieri; versare acqua sul fuoco; versare la farina
dal sacco; versare la minestra nei piatti; versare il caffè, il
sale sulla tovaglia | versare da bere, mescere una bevanda | versare
lacrime, piangere | versare il sangue per qualcosa, per qualcuno,
(fig.) venire ferito o ucciso combattendo in sua difesa | versare
fiumi di inchiostro, (fig.) scrivere moltissimo
2 riversare, far affluire un liquido in un contenitore o in un luogo di
raccolta: il canale versa le sue acque in un bacino
ZUPPIERA:
s. f. recipiente con coperchio, usato per servire in tavola la minestra: una zuppiera d'argento, di ceramica.