Francesco MILIZIA
Architetto
nato ad Oria il 16 novembre 1725, fu insigne critico d'arte. Studiò a
Padova da dove fuggì all'età di 16 anni, e a Napoli, dove fu allievo del
Genovesi. Si stabilì a Roma dove cominciò ad appassionarsi all'architettura.
Visse
per qualche tempo in Gallipoli, vi contrasse matrimonio con Teresa Muzi
ed ebbe tra i suoi discepoli l'architetto gallipolino Vincenzo Ferrarese.
Scrisse
moltissime opere pubblicate in gran parte nel 1828 a Bologna. Tra queste
i Principi di architettura civile, in 4 diverse edizioni, il Dizionario
delle belle arti del disegno, L'arte di vedere nelle belle arti ed infine
una Memoria degli architetti antichi e moderni.
Nella
biblioteca di Vicenza sono conservate 59 lettere dal Milizia indirizzate
al Conte Francesco di Sangiovanni. Morì a Roma nel marzo del 1798 a causa
di un duello con un francese.
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