Istituito col patrocinio del Comune di Longone
al Segrino e di altre amministrazioni locali ( Comune di Erba, Comunità
Montana, Provincia di Como e Regione Lombardia) il Centro Studi
Carlo Emilio Gadda si propone di attivare localmente studi e manifestazioni
pubbliche che ricordino il legame dello scrittore col territorio che in modo
rilevante ha inciso nella sua biografia e nella sua opera.
Il Centro sarà un riferimento permanente come raccolta di opere , documentazione bibliografica e critica e, nel contempo, si farà promotore di iniziative periodiche a diversi livelli (incontri di specialisti, mostre fotografiche, borse di studio, conferenze, testimonianze, divulgazione nelle scuole ecc) che tengano vivi l’interesse e l’approfondimento attinenti Gadda e , in secondo luogo, più in generale, i letterati nati ed operanti nel territorio comasco brianteo o che vi hanno legato la loro opera.
Un
significativo esordio degli intenti del Centro Studi Gadda si concretizza nel
ciclo di conferenze che avrà luogo nell’autunno inverno 2004/5.
I relatori , critici di riconosciuta competenza e fama, svilupperanno aspetti
della personalità e dell’opera di Gadda ,in particolare i suoi
rapporti con Longone e gli aspetti più marcatamente ‘brianzoli’
e autobiografici dei suoi scritti, sopra tutti La cognizione del dolore.
Questa attività di divulgazione e approfondimento ha avuto il suo coronamento
in un convegno nella primavera del 2005 che ha chiamato
a raccolta alcuni dei più eminenti studiosi dello scrittore lombardo.
La casa di Gadda in costruzione a Longone - tratta da "La casa della
Cognizione" di Maria Antonietta Terzoli (Effigie edizioni)
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COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE
L'anno duemilaquattro il giorno ventidue del mese di ottobre alle ore 21:00,
si sono riuniti i signori:
- ZALTRON CINZIA
- MAGNI EMILIO
- BINDA ALESSIO
- BALLABIO ALESSANDRO
- VECCHIO FRANCESCO
- POZZOLI ENRICO FERNANDO
- DUGO SEBASTIANO ROBERTO
- CUGNO SEBASTIANO
- NAVONI ANGELO
Tutti i comparenti di comune accordo e senza l'assistenza di testimoni
convengono quanto segue;
Art.1 - E' costituita tra i comparenti sopra menzionati
un'Associazione senza scopo di lucro denominata
"CENTRO STUDI CARLO EMILIO GADDA. " con sede in Longone al Segrino,
via Diaz n. 2.
Art. 2 - L'Associazione ha per oggetto:
- Approfondire la conoscenza di Carlo Emilio Gadda, uno dei maggiori autori
dei nostri tempi, e il rapporto che egli ha avuto con la Brianza;
- Far scoprire e stimolare l'interesse degli abitanti del territorio in merito
sia
agli aspetti importanti che a quelli poco noti della vita dello scrittore:
- Stimolare l'interesse nazionale ed internazionale verso i tenitori nei quali
l'autore ambienta le sue opere;
- Favorire la creazione di un centro culturale interamente dedicato a Carlo
Emilio Gadda il quale diventi un punto di riferimento importante per tutti gli
studiosi dell'autore;
- Favorire contemporaneamente lo studio e l'approfondimento di autori che,
al pari di Gadda, hanno contribuito a promuovere la Brianza e il territorio
comasco come luoghi letterari.
L'Associazione ha, inoltre, come obiettivo di promuovere
e favorire iniziative quali: incontri, dibattiti, convegni, conferenze, meeting,
seminari, viaggi di studio aventi per oggetto tematiche di natura culturale
e storica con finalità educative, divulgative, di studio e di informazione,
nonché organizzare mostre
e concerti.
L'Associazione potrà operare anche congiuntamente ad enti, istituti, associazioni, organismi e società italiane ed estere, aventi scopi simili a quelli di cui sopra.
L'Associazione potrà altresì promuovere la realizzazione, l'edizione e la diffusione di pubblicazioni e documenti filmati. Potrà, inoltre, compiere, sempre ai fini di cui sopra, tutte le operazioni necessarie od utili per il conseguimento delle finalità dell'Associazione, ivi compresi gli acquisti, le alienazioni, nonché l'assunzione di finanziamenti e lasciti.
Art.3 - La durata dell'associazione è a tempo indeterminato.
Art.4 - Le norme che prevedono le regole sull'ordinamento
interno e l'amministrazione risultano dallo Statuto allegato, che i soci fondatori
dichiarano di approvare uno per uno e nel loro complesso e quindi
sottoscrivono.
Art.5 - Le condizioni di ammissibilità dei
soci all'Associazione sono stabilite
nell'articolo 5 dell'allegato Statuto.
Art.6-I componenti danno atto e dichiarano che l'Associazione è regolata dalle norme portate dal presente atto costitutivo e da quelle contenute nell'allegato Statuto.
Art.7 - Per i primi tre anni, il Consiglio Direttivo è composto da 6
(sei)
membri: vengono eletti i signori:
- VECCHIO FRANCESCO
- BINDA ALESSIO
- ZALTRON CINZIA
- BALLABIO ALESSANDRO
- POZZOLI ENRICO FERNANDO
- DUGO SEBASTIANO ROBERTO
Art.8 - Per iniziativa del Consigliere signor Ballabio Alessandro, in riferimento ed in base all’articolo 13 dello statuto sociale, seduta stante si è riunito il Consiglio Direttivo che elegge nella carica di Presidente il signor VECCHIO FRANCESCO e a Vice Presidente il signor BINDA ALESSIO.
Allegato
all'atto di costituzione di associazione
STATUTO
Art.1 - E' costituita ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice Civile
un 'Associazione denominata
"CENTRO STUDI CARLO EMILIO GADDA ".
Art.2 - L'Associazione, che non ha scopo di lucro, ha sede in Longone al Segrino.
Art.3 - L'Associazione ha i seguenti scopi:
- Approfondire la conoscenza di Carlo Emilio Gadda, uno dei maggiori autori
dei nostri tempi, e il rapporto che egli ha avuto con la Brianza;
- Far scoprire e stimolare l'interesse degli abitanti del territorio in merito
sia agli aspetti importanti che a quelli poco noti della vita dello scrittore;
- Stimolare l'interesse nazionale ed internazionale verso i tenitori nei quali
l'autore ambienta le sue opere;
- Favorire la creazione di un centro culturale interamente dedicato a Carlo
Emilio Gadda il quale diventi un punto di riferimento importante per tutti gli
studiosi dell'autore;
- Favorire contemporaneamente lo studio e l'approfondimento di autori che, al
pari di Gadda, hanno contribuito a promuovere la Brianza e il territorio comasco
come luoghi letterari.
L'Associazione ha, inoltre, come obiettivo di promuovere e favorire iniziative
quali: incontri, dibattiti, convegni, conferenze, meeting, seminari, viaggi
di studio aventi per oggetto tematiche di natura culturale e storica con finalità
educative, divulgative, di studio e di informazione, nonché organizzare
mostre e concerti.
L'Associazione potrà operare anche congiuntamente ad enti, istituti,
associazioni, organismi e società italiane ed estere, aventi scopi simili
a quelli di cui sopra.
L'Associazione potrà altresì promuovere la realizzazione, l'edizione
e la diffusione di pubblicazioni e documenti filmati. Potrà, inoltre,
compiere, sempre ai fini di cui sopra, tutte le operazioni necessarie od utili
per il conseguimento delle finalità dell'Associazione, ivi compresi gli
acquisti, le alienazioni, nonché l'assunzione di finanziamenti e lasciti.
Art.4 - La durata dell'associazione è a tempo indeterminato.
Art.5-1 soci dell'Associazione si dividono in:
a) soci fondatori;
b) soci ordinari;
e) soci onorari;
d) soci sostenitori.
Sono soci fondatori coloro che hanno partecipato in prima persona alla nascita
dell'Associazione e che si riconoscono nelle finalità dell'associazione.
Possono essere soci ordinari le persone fisiche e giuridiche che, riconoscendosi
nelle finalità dell'associazione, operano attivamente nel raggiungimento
degli scopi sociali.
Sono soci onorari le persone fisiche invitate a far parte dell'Associazione
da parte dell'assemblea dei soci per particolari meriti professionali o artistici.
Sono soci sostenitori persone, Enti, Istituti, Società, Associazioni
tecniche ed artistiche che, in sintonia con le finalità di cui all'art.
3, abbiano giovato all'Associazione corrispondendo relativa quota associativa
o con la propria attività o con donazioni.
Le persone giuridiche fanno parte dell'Associazione tramite il loro legale rappresentante
o un delegato.
Il Consiglio Direttivo decide l'ammissione a socio, liberamente e senza obbligo
di motivazione.
I soci sono tenuti al pagamento della quota nella misura stabilita annualmente
dal Consiglio Direttivo.
La qualità di socio si perde per esclusione, recesso, ovvero per mancato
versamento della quota secondo le modalità stabilite dal Consiglio Direttivo.
L'esclusione è deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti del socio
che danneggi materialmente o moralmente l'Associazione.
Il recesso è consentito a qualsiasi socio ed in qualsiasi momento.
Art.6 - L'Associazione trae i mezzi per finanziare
la propria attività:
a) dalle quote associative versate annualmente dagli associati;
b) da donazioni, elargizioni, lasciti e contributi di persone, società,
enti
pubblici e privati nazionali ed internazionali;
e) dai proventi di iniziative attuate o promosse all'Associazione.
I versamenti dei soci deceduti, receduti o esclusi non saranno rimborsati.
Art.7 - Gli organi dell'Associazione sono:
a) l'Assemblea dei soci;
b) il Consiglio Direttivo;
e) i Revisori dei Conti.
Art.8 - L'assemblea dei soci è convocata ordinariamente
senza particolari formalità dal Presidente entro 120 (centoventi) giorni
dalla chiusura dell'esercizio per l'approvazione del bilancio o rendiconto o
quando lo ritenga opportuno il Consiglio Direttivo.
Inoltre, potrà essere convocata, ove ne faccia richiesta motivata almeno
un decimo degli associati.
L'assemblea è convocata presso la sede dell'Associazione ovvero presso
altro luogo che verrà indicato dal Consiglio Direttivo.
Art.9 - L'Assemblea delibera sul bilancio o rendiconto consuntivo e preventivo sugli indirizzi e direttive generali dell'Associazione, sulla nomina dei componenti del Consiglio Direttivo e su tutto quanto a lei demandato per legge e per Statuto.
Art.10 - Hanno diritto di intervenire all'assemblea
tutti gli associati in regola con il pagamento della quota annua di associazione.
Gli associati possono farsi rappresentare con delega scritta da altri associati
anche se membri del Consiglio Direttivo.
Ogni partecipante all'assemblea non può rappresentare più di tre
associati.
Art.11 - L'assemblea è presieduta dal Presidente dell'Associazione; in
sua assenza l'assemblea nomina un Presidente di turno.
L'Assemblea nomina un Segretario e se del caso due o più scrutatori.
Spetta al Presidente dell'Assemblea constatare la regolarità delle deleghe
ed in generale il diritto di intervenire all'Assemblea.
Delle riunioni dell'Assemblea si redige verbale firmato dal Presidente, dal
Segretario ed eventualmente dagli scrutatori.
Art.12 - L'Assemblea delibera in ogni caso a maggioranza assoluta dei presenti e rappresentati.
Art.13 - Il Consiglio Direttivo è eletto dall'Assemblea
dei soci.
Esso è composto da non meno di tre membri. FI Consiglio Direttivo dura
in carica per tre anni ed i suoi membri sono rieleggibili.
Le nomine ed ogni variazione inerente alla composizione de! Consiglio Direttivo
risulteranno dai libri dei verbali delle assemblee e del Consiglio Direttivo.
Al Consiglio Direttivo spettano i più ampi poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione. In particolare al Consiglio Direttivo spetta il potere di acquisire
ed alienare beni immobili, accettare e rinunciare donazioni, eredità
e legati.
Il Consiglio Direttivo nomina al suo interno un Presidente ed un Vice-Presidente
che durano in carica per l'intera durata del consiglio. In caso di dimissioni
o recesso di un membro del Consiglio Direttivo, il Consiglio stesso alla prima
riunione provvedere alla sostituzione chiedendo la convalida alla prima assemblea.
L'assemblea può deliberare in merito all'attribuzione di eventuali compensi
ai singoli membri del Consiglio Direttivo.
Art.14 - Il Consiglio Direttivo si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che ne sia fatta richiesta almeno da un terzo dei suoi membri e comunque una volta per ogni esercizio per deliberare in ordine al bilancio o rendiconto consuntivo e preventivo e alla quota sociale. Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente. In sua assenza i membri del Consiglio nominano un Presidente di turno.
Art.15 - L'Assemblea ordinaria dei soci, se non obbligatorio per legge, può nominare tre Revisori dei Conti. Essi possono assistere senza diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo, vigilano sull'amministrazione dell'Associazione, esaminano ed approvano, sottoscrivendolo, il bilancio o rendiconto annuale da presentare all'Assemblea dei soci.
Art.16 - L'esercizio sociale e finanziario si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio verranno predisposti dal Consiglio Direttivo il bilancio o rendiconto consuntivo e quello preventivo.
Art.17 - La modifica del presente Statuto e lo scioglimento
dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea straordinaria dei soci
con il voto favorevole di almeno tre quarti dei presenti e rappresentati. Nel
caso di scioglimento, l'Assemblea provvedere alla nomina di due o più
liquidatori; i residui attivi della liquidazione dovranno, in ogni caso, essere
devoluti a enti, associazioni, organizzazioni non lucrative, o altri organismi
che perseguano finalità di
carattere culturale, artistico o sociale.
Alt.18 - Tutte le eventuali controversie sociali
tra gli associati e tra questi e l'Associazione saranno sottoposte alla competenza
di tre probiviri nominati dal Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti
di Como.
Essi giudicheranno ex bono et aequo senza formalità di procedura.
Art.19 - Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle norme del Codice Civile e delle altre leggi in materia.