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Dietrich Bonhoeffer

Breslavia 1906 - 9 aprile1945

 

pastore e teologo,  ucciso dai nazisti.

Nel 1935, a due anni dalla presa del potere di Hitler,  Bonhoeffer inizia ad insegnare presso Finkenwalde, un seminario segreto, per preparare i pastori della Chiesa Confessante, la parte della Chiesa che rifiuta nettamente il nazismo. Decide di intervenire contro il tiranno partecipando attivamente alla struttura che prepara gli attentati. 
In Dieci anni dopo (1942)  scrive: "Chi parla di soccombere eroicamente davanti ad una inevitabile sconfitta fa in realtà  un discorso molto poco eroico, perché non osa levare lo sguardo al futuro. Per chi e' responsabile la domanda ultima non e': come me la cavo eroicamente in quest'affare, ma: quale potrà essere la vita della generazione che viene".
Nel 1939 inizia a collaborare con l'Abwehr, il servizio segreto dell'esercito che in realtà tenta prima di deporre Hitler e poi di ucciderlo. Nell'aprile del 1943 viene arrestato insieme ad altri dell'Abwehr. Completa in carcere varie opere che saranno fondamentali nel dopoguerra, per la ricostruzione delle Chiese evangeliche tedesche. Nel luglio 1944 fallisce l'ultimo attentato ad Hitler. Deportato in un campo di concentramento, viene impiccato. 

 opere:

bibliografia:

 

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D'ARCHINO 2003  Stefano D'Archino ([email protected]), L'esperienza di D.B. in  Foglio di approfondimento del Centro di ricerca per la pace di Viterbo ([email protected]) nr. 468, 6 gennaio 2003

 

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