L'edificio
risale probabilmente al XV secolo e faceva parte di un più ampio
complesso, una corte di epoca gonzaghesca, probabilmente utilizzata
come stazione di sosta per i cavalli. L'esistenza di tale complesso
era testimoniata fino a pochi anni or sono dalla presenza di un tratto
di porticato dell'epoca, ora purtroppo completamente snaturato.Comunque
all'epoca lo stabile era utilizzato come piccionaia.
L'esterno è in cotto a vista,
mentre l'interno è diviso
in tre piani ancora sostenuti dalle travi originarie, i primi due sono
intonacati, mentre al terzo si possono ancora osservare le nicchie con
pietre a vista utilizzate appunto per la nidificazione dei volatili.
Dopo
un lungo restauro concluso una decina di anni fa, l'edificio riportato
allo stato attuale è utilizzato
quale sede del Circolo Culturale Solarolese. Cliccate sulle foto per ingrandirle. |