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LORENZO MILANI (Sacerdote ed educatore) " 'Ero presente', racconta l'operaio Giorgio Falossi, 'quando [don Milani] lesse e commentò un fatto successo a Bolsena: una ragazza, temendo di essere violentata, aveva accoltellato uno degli assalitori. Don Lorenzo disse che è mostruoso ammazzare un uomo per due centimetri di pelle. Ma ricordò Sant'Agnese e Maria Goretti che, per un motivo identico, s'erano fatte uccidere guadagnandosi gli onori della Chiesa. 'Ai tempi di Sant'Agnese e della Goretti, però', fece, 'non c'era la coscienza del valore della vita umana quale ci può essere oggi. Quello che era ammesso e lodato ieri, oggi è inconcepibile'. i sentiva sempre vivo, in don Lorenzo, il senso del divenire del costume e del pensiero umano."
Neera Fallaci, Vita del prete Lorenzo Milani, Rizzoli, Milano 1997 (prima ed. 1974), pp.348-9.
E' questo stesso divenire del costume e del pensiero umano a far sì che oggi una violenza sessuale subita da una ragazzina vergine sia vista come un fatto ben più grave della perdita di "due centimetri di pelle".
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