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Progetto Med 2000

 La Carovana della Solidarietà 

                                                  

Progetto Med2000

Il progetto Mediterraneo 2000 - per un Futuro Sostenibile nel Mediterraneo, è un progetto di Educazione allo
Sviluppo di 3 anni, coordinato dal CRIC – Centro Regionale d’Intervento per la Cooperazione (Italia) e DECEP -
European Perspective (Grecia). Il progetto è co-finanziato dall’ Unione Europea e dal Ministero degli Affari Esteri
Italiano. E’ iniziato nel mese di Gennaio 2000. 
        

L’obbiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica euro-mediterranea rispetto alle sfide legate alla
creazione di un’area di libero scambio nel Mediterraneo e rispetto agli strumenti ed alle nuove pratiche sociali
della società civile organizzata, elaborati per rispondere alle esigenze di uno sviluppo locale autosostenibile a
scala locale. 
        

Le attività implementate e da implementare riguardano: 

  • la creazione di un sito Web in tre lingue (francese, italiano, inglese) 
  •  l’attivazione e il rafforzamento dei Punti Focali (Italia, Spagna, Marocco, Algeria, Tunisia, Malta, Grecia e Cipro) [nota 1] 
  • l’attivazione di micro-progetti di commercio equo, di finanza etica e di agro-ecologia 
  • l’organizzazione di un Tour Mediterraneo della Carovana della Solidarietà, con una mostra itinerante sulle
  • tematiche del progetto  
  La Carovana della Solidarietà

OBBIETTIVO GENERALE 

La Carovana della Solidarietà ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica euro-mediterranea sulle
tematiche del progetto. 

OBBIETTIVO SPECIFICO 

Dare visibilità alle iniziative delle reti locali di solidarietà nel Mediterraneo, creando momenti d’informazione,
discussione, confronto e scambio sulle tematiche del progetto, in occasione del Tour Mediterraneo della mostra itinerante “Ogni passo ci avvicina. Oltre la Globalizzazione, Ritrovare il Locale. Per un futuro sostenibile nel Mediterraneo”.  

MEZZI DI REALIZZAZIONE 

La Carovana della Solidarietà sosterà 1 o 2 giorni in ogni città/area coinvolta, appoggiandosi alle associazioni partner del progetto che, a loro volta, mobiliteranno la società civile, le associazioni e le istituzioni locali,garantendo così una partecipazione popolare all’evento. 

Dei Comitati Locali saranno organizzati nelle città/aree prescelte per il percorso, su iniziativa dei Punti Focali
Nazionali del Progetto [nota 1] 

COMITATI LOCALI 

 I Comitati Locali avranno il compito di: 

      1. Accogliere la Carovana 

      2. Organizzare vitto e alloggio per i componenti della Carovana 

      3. Aiutare nell’installazione della mostra [nota 2] 

      4. Organizzare ed animare eventi collaterali alla mostra [nota 3], come: 

           una conferenza stampa di presentazione 
           una tavola-rotonda/seminario, con il coinvolgimento degli attori sociali e delle istituzioni locali 
           una piccola fiera/mercato, dove le realtà territoriali locali possano presentare le proprie iniziative o
           prodotti (ambiente, sviluppo locale, commercio equo, finanza etica, cooperazione internazionale,
           agricoltura biologica, ecc.) 
           un evento culturale (concerto, teatro, cinema, ecc.) 

      5. produrre un indirizzario delle differenti realtà territoriali 
        
ITINERARIO 

  Tour 1 - Mediterraneo occidentale (maggio-giugno 2003) 
 Reggio Calabria, Catania, Cagliari, Genova, Barcellona, Valencia, Cordoba, Tetouan, Orano, Algeri, Tunisi, La Valletta, Reggio Calabria 
 Tour 2 - Mediterraneo Orientale (settembre-ottobre 2003) 

                Reggio Calabria, Matera, Lecce, Salonicco, Atene, Heraklion, Nicosia, Reggio Calabria

COMPOSIZIONE DELLA CAROVANA 

La Carovana della Solidarietà sarà composta da un gruppo di 10/12 persone (tra animatori, artisti, tecnici e
coordinatori), che viaggeranno a bordo di tre veicoli (un’autovettura, un furgone ed un piccolo camion). 

      Note: 

      (1) CRIC – Centro Regionale d’Intervento per la Cooperazione in Italia, Third World Group a Malta, DECEP in Grecia, Federazione Organizzazioni Ambientaliste a Cipro,      CERAI –  Centro Studi e Ricerca Agricoltura Internazionale in Spagna, Movimento Ecologico Algerino in Algeria, Centro Mediterraneo per l’Ambiente e lo Sviluppo in Marocco 

      (2) Locale chiuso nel campus universitario, nella biblioteca o presso la sala municipale, ecc. 

      (3) Giornata della Solidarietà e dello Sviluppo Locale Autosostenibile o dell’Economia Solidale e dello Sviluppo Locale Autosostenibile. 
        
        

Coordinacion:
Responsable: Eric E. van Monckhoven
E-mail: [email protected]

CRIC – Centro regionale d’Intervento per la cooperazione

12 via Monsolini  89100 Reggio Calabria  Italie
Tel: + 39 0965 182345
Fax: + 39 0965 812560
E-mail:[email protected]
WWW: www.cric.it

 

Mostra itinerante

               

 Ogni passo ci avvicina. 
Oltre la Globalizzazione, Ritrovare il Locale. 
 Per un futuro durevole nel Mediterraneo. 

La mostra sarà allestita in occasione del passaggio della Carovana nelle città/aree prescelte per il Tour
Mediterraneo.

L’obbiettivo della mostra è quello di contribuire ad una riflessione attiva, sia sulla Partnership istituita dal 1995 tra
Unione europea e Paesi del Mediterraneo (processo di Barcellona-partenariato euro-mediterraneo), che sul
ruolo delle comunità locali e dei cittadini nell’ambito di questo nuovo quadro macro-economico e
politico-istituzionale. 

Una delle sfide più grandi di questo nuovo contesto di Partnership, sta nel superare la visione economicista
che la sottende, ispirata alle teorie del neo-liberalismo: essa lascia, infatti, poco spazio alle aspirazioni e
 realizzazioni dei cittadini e della società civile. 

Davanti alla mistificazione del «mercato globale», assistiamo da anni all’emergere di nuove forme di
cooperazione e solidarietà, a partire da una «re-invenzione» dell’economia sociale: un movimento che non si
 limita agli Stati – Nazioni, ma che coinvolge una società civile aperta sul mondo e animata da aspirazioni per un
 «Welfare locale e globale»: qualità della vita e dell’ambiente, sviluppo sociale e dell’occupazione, tolleranza e convivenza pacifica, solidarietà nella diversità, giustizia sociale. 

La mostra è organizzata in tre sezioni. La prima presenta una panoramica del Mediterraneo come area
culturale e “bio - regione” d’importanza storica e si conclude con una domanda riguardo alle sfide del futuro. 
La seconda definisce sinteticamente la Partnership euro-mediterranea (Processo di Barcellona) e i suoi
orientamenti per una strategia di sviluppo sostenibile. La terza abbraccia i temi dello sviluppo locale
autosostenibile e dell’economia solidale, illustrandone alcuni strumenti innovativi: pianificazione territoriale e
ambientale partecipata, sistemi di gestione ambientale, agenda 21 locale, commercio equo e finanza etica, fonti rinnovabili di energia, agro-ecologia, ecc. 

 La mostra viene completata da uno spazio allestito dai Comitati Locali d’accoglienza, dove gli attori locali
dell’economia sociale e solidale (associazioni di cooperazione e solidarietà, gruppi ambientalisti, di donne,
 piccoli artigiani e produttori, imprese sociali, ecc.) presentano i loro materiali e prodotti. Piccoli spettacoli
d’animazione possono, a loro volta, essere programmati. 

La mostra è aperta al pubblico. L’accesso è gratuito

 Nei limiti delle capacità locali, saranno organizzati eventi collaterali: conferenza stampa, laboratori e dibattiti,
 spettacoli con artisti locali (musica, teatro, pittura, cinema, ecc.). 

La Carovana della Solidarietà soggiornerà in media 2 giorni in ogni città.

 


 
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