E' nostra opinione che l'osservare la scena dall'esterno, attraverso gli stessi mezzi di informazione disponibili in Italia, ne consenta una visione prospettica, tale da mettere in risalto alcune situazioni macroscopiche, che vengono invece offuscate in Italia (a volte temiamo intenzionalmente) dalla moltitudine dei microeventi quotidiani.
Prenderemo perciò spunto dalla cronaca quotidiana per
esprimere un commento, da osservatori critici quali siamo, e
cercando così di fendere quella cortina di nebbia, fatta di
confusione, incertezze, ipocrisie, dichiarazioni, smentite,
furbizie, poteri trasversali, ideologie, interessi particolari
e quanto altro, che da qualche tempo grava sull'Italia.
La rivista non é quindi un notiziario di avvenimenti della
madrepatria, ad uso di Italiani all'estero carenti di informazione,
ma un foglio di approfondimento e riflessione su
alcuni fatti puntuali, di per sé già noti, e destinato sia
all'osservatore attento in Italia, che all'italiano all'estero,
sufficientemente informato delle vicende nazionali attraverso
quotidiani, periodici, televisioni e radio satellitari.
E' nostra speranza suscitare anche nell'osservatore sin qui
disattento o sporadicamente informato, l'interesse alle
sorti del Paese, in una fase che noi riteniamo drammatica.
Le nostre "simpatie" vanno dichiaratamente all'area politica del centro-destra, senza per questo volerci identificare in una specifica componente dello schieramento politico corrispondente, e mantenendo pertanto una assoluta indipendenza di giudizio, al di fuori da ogni possibile condizionamento. Le opinioni espresse rifletteranno quindi i personali convincimenti degli autori e non implicheranno ovviamente alcuna responsabilità né coinvolgimento da parte di Enti, Istituzioni,partiti o movimenti chicchessia.
Ci auguriamo che questa assenza di ortodossia
ideologica possa contribuire in qualche modo alla vitalità
e spontaneità del dibattito culturale nell'ambito del centro-destra.
La nostra speranza é quella di raccogliere in seno
alla rivista una serie di amici, giornalisti senza patente che,
sul modello degli editorialisti dei grandi giornali, si esprimano in
"editoriali" telematici.
A questo proposito, la rivista é aperta ad eventuali collaboratori.
In linea generale, non daremo luogo a dibattiti, per
i quali rimandiamo ad altri "siti", alcuni dei quali indicheremo
con possibili "links". Tuttavia é nostra
intenzione curare anche una "Pagina dei lettori", che riporti
i commenti dei lettori, con eventuali brevi note aggiuntive.
Da ultimo, il "look" della rivista. Va da sé che l'aspetto
tecnico evolverà continuamente, con l'uso ad es. di "editors"
più raffinati, ma compatibilmente con i tempi che le nostre attività
professionali ci consentiranno. Ci scusiamo pertanto per
tutte le imperfezioni che i lettori inevitabilmente scopriranno
in questi primi numeri. Dopo questo primo "numero ZERO", la
cadenza della rivista sarà quindicinale, affinché questa possa mantenersi
sempre aggiornata e di attualità.
Buona lettura!