Il titolo, come e' chiaro, vuole parafrasare la definizione che gli scolari tedeschi del 13simo secolo diedero di quella famosa Istituzione Europea inventata da uno scaltro Papa la notte di Natale dell'anno 800 d.c. Non e' che quel Papa fosse un Europeista precoce, piu' semplicemente si arrogo' il diritto di concedere un titolo non suo, in quanto appartenente all'Imperatore di Costantinopoli, a dei barbari re tedeschi, in cambio di protezione contro il ribellismo dei Romani e le ambizioni dei Lombardi.
Di fatto con quell'atto si mettevano i destini dell'Italia nelle mani dei Signori d'oltralpe e si assicurava la difesa del potere temporale dei Papi contro le legittime aspirazioni di Romani e Lombardi, ovvero degli Italiani, il nuovo popolo che andava nascendo dalla fusione dei primi due.
Molti secoli dopo quella famosa notte, alcuni scolari tedeschi chiamarono quell'istituzione con il nome di Sacro Impero Romano di Nazione Tedesca, dimostrando cosi' fin d'allora la propensione di alcuni tedeschi per la logica e l'internazionalismo. Gli Italiani lo chiamarono invece Sacro Impero Romano-Germanico, dimostrando cosi' gia' fin d'allora la propensione a scambiare per partnership quelli che sono invece rapporti di sudditanza. Infatti sin dall'800 questa istituzione fu la scusa dei Signori d'oltralpe per intervenire negli affari italiani, mentre dai Papi venne usata per impedire agli italiani di unirsi in un sol popolo e stato.
E perche' gli Italiani rammentassero di non dover alzare troppo la testa, ciclicamnete venivano sottoposti a massacri e razzie da parte delle soldataglie europee. Da quella notte di Natale dell'800, seguirono secoli di disastri per il nostro sventurato paese, che riuscira' a ritrovare dignita', unita' ed indipendenza solo 1000 anni piu' tardi.
Per concludere questa nota semiseria, mi rimane da dire che oggi di nuovo i nostri Signori e Padroni usano l'Europa per difendere i loro inconfessabili interessi. Di nuovo siamo spinti con un entusiasmo, che fa letteralmente ridere i nostri partners europei, verso un'Europa Unita dove, grazie all'incapacita' di piu' di 50 governi, contiamo meno del due di briscola.
Allegri e festanti auspichiamo e prevediamo gia' da quest'anno la fine dello Stato-Nazione, quando gli altri alleati ed amici europei non ci pensano neppure lontanamente. Corriamo beoti a conquistare il ruolo di Mezzogiorno d'Europa, sicuri che l'Europa Unita di Nazione Tedesca sara' tanto buona, brava ed altruista da risolvere per noi i nostri problemi. Auguri.
