IL BUFFONE DEL MESE


di Monello

Visto che abbiamo il Buffometro ed essendo il nostro il Paese dei premi e delle lotterie, mi sembra giusto proporre un premio per il Buffone o la buffonata del mese.

Per il mese di settembre propongo la finale fra due avvenimenti in relazione l'un con l'altro: la tre giorni della Lega, e la contromanifestazione dei comunisti. Ambedue le manifestazioni si sono svolte nella gloriosa ed incolpevole citta' di Venezia. Perche' questi due avvenimenti? Diciamo che nelle manifestazioni della Lega e del suo leader c'e' sempre qualche aspetto un po' comico.

Pero' se si va ad analizzare bene la situazione, dimenticando i soliti insulti contro l'Italia e gli Italiani, non si puo' negare che qualche ragione i nostri fratelli del Nord in fondo ce l'hanno. Alla fine delle loro loro manifestazioni poi viene sempre cantato il "Va pensiero" di Verdi. Musica italianissima e bellissima, di un grande musicista che ha partecipato coraggiosamente al Risorgimento Italiano, contribuendo non poco con la sua musica ad alimentare il patriottismo dei milanesi e degli italiani in genere.

Tutti sappiamo poi, avendolo appreso sui banchi di scuola, che i bravi Milanesi usavanno scrivere sui muri "Viva Verdi", intendendo con questo: "Viva Vittorio Emanuele Re D'Italia" (mica Re di Padania!). Insomma, alla fine questi leghisti sono pure loro dei gran patrioti: oggi amano solo una parte del Paese, ma son sicuro che un domani, se questo dovesse tornare ad essere un Paese serio, potranno apertamente amare anche tutto il resto (oggi lo amano segretamente e con risentimento, come si ama una donna che ha tradito).

Insomma nonostante Bossi, il premio il "Buffone del mese " ai leghisti non ce la sentiamo proprio di darlo.

Passiamo quindi all'altra manifestazione, nobilissima, per l'Unita' d'Italia, contro la secessione. Non sono riuscito a vedere una bandiera Italiana, neanche una sola, piccola, uno straccetto di bandiera, niente. Bandiere tante, tantissime, ma non italiane: di Cuba, del Che, verdi del Sole che ride, e rosse, tantissime bandiere rosse, con la falce ed il martello, come quella dell'ex-impero sovietico.

Forse gli organizzatori si erano dimenticati di dire ai partecipanti che la manifestazione era per l'Italia, e non in memoria della ex-patria dei lavoratori.

Ma si puo' dare il Premio "Il Buffone del mese" a chi manifesta per l'unita' del Paese sventolando le bandiere di Cuba e dell'Unione Sovietica?
Sinceramente no. Avessimo avuto il premio per "I cretini dell'anno" non avremmo avuto problemi. Peccato, forse sara' il caso di istituirne uno.

Ma a proposito di cubani, sovietici, ulivisti, padani, meridionali, quand'e' che vedremo anche degli Italiani, quando costoro si sveglieranno? Il premio allora lo do a me, che ancora spero e sogno di poter vedere questo risveglio prima di morire.

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