Quella dei Guns N' Roses si può
definire come la classica storia di rock-band qualsiasi.
William Bailey, detto Axl Rose (anagramma
di Oral Sex): nato a Lafayette, Indiana il 6 febbraio 1962. Il padre se n'è
andato quando lui era molto piccolo e il patrigno lo picchiava e abusava di
lui e sua sorella. Prima di arrivare a Los Angeles ha sviluppato una discreta
dipendenza dall'alcol e collezionato varie denunce. Cresciuto in un ambiente
molto religioso, ha frequentato vari cori gospel nelle chiese pentecostali di
Lafayette, per cui sa cantare, oltre che suonare il piano e insegnare catechismo.
Jeff Stradlin', detto Izzy: nato a Lafayette
l'8 aprile 1962. Ragazzo schivo e riflessivo con moderata propensione al consumo
di alcolici e droghe a buon mercato. Prima di trasferirsi a Los Angeles si è
diplomato ed ha imparato a suonare lla chitarra ritmica, con evidenti rimandi
agli Stones. In una band lui potrebbe ricoprire il ruolo dell'"anima",
o della "mente" del gruppo stesso.
Saul Hudson, detto Slash: nato a Stoke-on-Trent,
in Inghilterra il 23 luglio 1965. I suoi sono separati. Il padre (inglese, bianco)
è un grafico di successo nell'ambito del rock; la madre (americana, di
colore) disegna abiti e costumi di scena per artisti del calibro di Diana Ross
e John Lennon. Si è trasferito a Los Angeles con il padre nel 1977 ed
è cresciuto a stretto contatto con il mondo musicale. E' il classico
"figlio d'arte turbolento" e suona molto bene la chitarra. Gruppi
preferiti: Led Zeppelin e Rolling Stones. Chitarrista preferito: Mick Taylor.
Steven Adler: nato a Cleveland, Ohio il
22 gennaio 1965. Di lui non si sa molto. Suona la batteria, appassionato di
skateboard e amico di Slash; i due hanno suonato assieme nei Road Crew.
Michael McKagan, detto Duff: nato a Seattle
il 5 febbraio 1955, Suona basso, chitarra e batteria. Ha alternato la sua presenza
in almeno trenta bande di Seattle, tra le quali Fartz e Ten Minute Warning.
Evidentemente dotato di poca pazienza, ha lasciato Seattle e si è trasferito
a Los Angeles, dove ha militato anche lui come bassista nei Road Crew.
Sono questi i cinque tipi che Tom Zautat,
talent scout di chiara fama, va a scovare in una stanza di Garden Street, la
Hellhouse. I ragazzi vivono e provano li e già si chiamano Guns N' Roses.
Godono di una certa popolarità locale, grazie ai concerti tenuti nei
club più in vista della città: Troubador, Whisky A Go Go, Roxy
e Scream. La Hellhouse è un buon rifugio dopo le scorribande nei locali,
un buon posto dove continuare la carburazione a base di Thunderbird e Nightrain
(quest'ultimo sarà poi celebrato nell'omonima canzone), propellenti per
missili aromatizzati alla frutta. Grazie a Zutaut, i Guns firmano per la Geffen
il 23 marzo 1986 ed è lo stesso Zutaut a trovare loro un manager di tutto
rispetto: Alan Niven. Tenendo come costante il Jack Daniel's, Slash e Izzy passano
all'uso di eroina, e la Città degli Angeli sorride di nuovo.
Il gruppo comincia a registrare materiale
per l'album di esordio. L'eroina allunga i tempi della registrazione; il carattere
turbolento dei cinque alimenta quelle voci che danno per spacciati i Guns ancora
prima di iniziare la loro scalata al successo. Nel dicembre del 1986 la Geffen
si inventa un'etichetta fantasma, la Uzi Suicide, e pubblica il primo EP del
gruppo: Live ?!*@ Like a suicide. Tirato in 10.000 copie, l'EP diventa
preda per collezionisti nel giro di un mese e contribuisce in modo decisivo
ad accrescere la gloria sotterranea dei cinque. Delle quattro canzoni presenti,
solo Reckless Life e Move To The City sono firmate dal gruppo.
Mama Kin degli Aerosmith e Nice Boys dei Rose Tattoo completano
il quadro di un esordio eccellente, in bilico tra fragore punk e potenza metallica,
tra le assi del palco di un piccolo club e quelle delle più grandi venues
del mondo.
Nel giugno del 1987, i Guns partono per
Londra. La Geffen dà credibilità al "mini tour" pubblicando
un EP contenente It's So Easy e Mr. Brownstone, anticipazione
dell'album ormai imminente. In una decina di giorni di permanenza a Londra la
band si guadagna il nomignolo di "Lines N' Noses" ("piste e nasi"),
tiene tre concerti al Marquee e, fra uno e l'altro, va in giro a far danni.
"Un complesso ancora più pericoloso dei Beasty Boys" recitano
i tabloids londinesi e i cinque se ne tornano a Los Angeles diventando delle
vere e proprie stelle.
Il 31 luglio 1987 esce Appetite For Destruction.
Le dodici canzoni dell'album costituiscono la solida base su cui i Guns
costruiranno il loro enorme successo, vincendo lo scetticismo di chi mai più
avrebbe sperato nella rinascita di un rock così rabbioso e denso di vita
vissuta, guadagnandosi il rispetto degli estimatori più esigenti e ispirando,
a tratti, una certa simpatia anche coloro sempre incerti tra considerare i Guns
un branco di pagliacci o una banda di genuini musicisti di strada. Il rock torna
a suonare le campane.
I testi di Appetite for Destruction,
riacquistano vigore grazie a una scrittura lineare e sincera. Musicalmente,
il diavolo ci mette la sua; Slash elabora riff ispirandosi ai suoi modelli:
Stones, Zeppelin, Jeff Beck, Aerosmith. Axl cura le melodie e i testi. Izzy
agisce da collante; a detta di Slash, il suo stile ricorda un po quello di Keith
Richards. Si ripete così l'eterna alchimia del rock n' roll: un angelo
caduto a cantare, un genio bizzarro e una ritmica da strada alle chitarre.
Dopo un inizio faticoso, l'album comincia
a scalare le classifiche. Welcome to the Jungle viene scelto per la colonna
sonora di Scommessa con la morte, con Clint Eastwood e ai Guns viene
offerta l'opportunità di una breve apparizione nel film.
Nell'ottobre del 1987 la band torna in Inghilterra,
giusto per consolidare la fama acquisita pochi mesi prima; nell'inverno dello
stesso anno intraprende un giro di concerti negli Stati Uniti con i Motley Crue.
Questo tour racchiude in se tutte le costanti di quelli a venire, positive o
negative che siano: spettacoli splendidi alternati a mediocri, litigi, hotel
sfasciati, guai con la legge, scherzi pesanti fra i gruppi - tipo offrire disinfettante
per il bagno al posto di coca - e via di questo passo.
5 gennaio 1988: i Guns N' Roses partecipano
ad un concerto di beneficienza per il "Find The Children" a Santa
Monica; proseguono quindi il tour americano alternando rock n' roll a bravate
di ogni tipo, la maggior parte delle quali inventate dai giornale. Axl comincia
a dare segni di insofferenza e a sviluppare manie depressive.
Nel maggio del 1988 la band è in
tour con gli Iron Maiden. Dopo alcune date diventa evidente l'incompatibilità
fra i due gruppi. Steven Adler si frattura una mano e viene temporaneamente
sostituito da Fred Coury dei Cinderella. Duff si prende un periodo di vvacanza
per sposare Mandy Brix e lascia il basso nelle mani di Haggis, ex Cult e Zodiac
Mindwarp. Axl diserta alcune date accampando come motivazione un fastidioso
mal di gola, dovuto - a quanto pare - a noduli tumorali alle corde vocali. Il
contrattempo costringe gli agenti dei Guns ad annullare il tour di luglio in
Giappone.
15 luglio 1988: il gruppo intraprende una
serie di concerti come spalla agli Aerosmith. La venerazione dei Gunners nei
confronti della band di Tayler e Perry li trattiene dal combinare guai eccessivi.
Tre settimane dopo, Appetite for Destruction sale al primo posto in classifica.
20 agosto 1988: la band vola a Donington,
in Inghilterra, per partecipare al "Monsters Of Rock Festival". Durante
l'esibizione due ragazzi muoiono travolti dalla folla.
10 settembre 1988: Sweet Child O'Mine
sale al primo posto nella classifica americana dei singoli. Altre due canzoni
tratte da Appetite lo seguono a ruota nei Top 10: Paradise City
e Welcome To The Jungle.
In dicembre, a poco più di un anno
dall'uscita del primo album, la Geffen pubblica GN'R lies. Il disco contiene
il vecchio EP Live ?!*@ Like A Suicide e tre nuovi brani e acustici.
Melody Maker lo recensisce così: "...E' divertente come tutti
questi somari dell'hard rock provino a giustificare il loro disgraziato modo
di essere rimandandoci al blues... Un cazzo! Un lurido e stupido nonsense rumoroso
come questo non ha niente a che vedere con il blues, la più pura di tutte
le musiche. E' come dire che i diamanti e la diarrea sono la stessa cosa solo
per il fatto che li puoi trasportare entrambi in un secchiello".
Patience è una canzone d'amore,
I Used To Love Her è puro umorismo macabro, One In A Million
scatena un putiferio e attira su Axl violente accuse di razzismo a causa
del testo.
L'incidente di One In A Million -
dovuto a eccessi di ingenuità o di arroganza - è il primo segno
tangibile dell'evidente difficoltà dei Guns ad accettare il proprio ruolo
di stelle assumendone tutte le responsabilità. Intimamente legati alla
vita stradaiola dei tempi della Hellhouse, i cinque ne trasportano tranquillamente
modi e abitudini nel mondo del rock miliardario.
Il tour australiano del dicembre 1988 inizia
una lunga stagione che vede i Guns alle prese con gravi problemi di dipendenza
dall'eroina. La band si muove stanca tra denunce, risse, overdosi e screzi interni.
La tensione giunge al culmine il 18 ottobre 1989 quando, durante la prima di
quattro serate al Memorial Coliseum di Los Angeles, Axl annuncia la sua uscita
dal gruppo. "Troppi di noi ballano con Mr. Brownstone" dichiara
ai 70.000 presenti. Sembra quasi un colpo a effetto per attirare tutta l'attenzione
sui Guns e oscurare la seguente esibizione degli Stones, al loro ritorno sulle
scene; le persone più vicine al gruppo però lo considerano un
gesto sincero, un estremo tentativo di salvare baracca e burattini. In effetti,
concluso l'impegno al Memorial Coliseum, i Guns sembrano prendersi un periodo
di riflessione per appianare i contrasti e risolvere i problemi di droga.
La data di inizio lavori, fissata al 19
gennaio 1990, viene annullata e il gruppo si ritira temporaneamente dalle scene,
per tornarvi in aprile, in occasione del concerto benefico "Farm Aid IV",
organizzato a Indianapolis da John Cougar Mellencamp. Al "Farm Aid",
i Guns si presentano con un nuovo arrivato, il tastierista Dizzy Reed, e danno
l'adio definitivo a Steven Adler, ormai incapace di risolvere i suoi problemi
di tossicodipendenza. Adler è il primo dei Gunners a cedere sotto i colpi
di un successo schiacciate; in seguito, citerà in giudizio i Guns, una
estenuante battaglia legale.
Nel giugno 1989 una versione Guns di Knockin'
On Heaven's Door viene inclusa nelkla colonna sonora di Days Of Thunder.
Slash collabora con Bob Dylan e Michael Jackson. "Uno di quegli errori
dai quali comunque impari molto" dirà Slash a proposito dell'esperienza
con Dylan. "Credo che abbia detto due parole in tutto il tempo che sono
stato lì. Una è stata 'ciao' e l'altra 'suonalo come Django Reinhardt'.
Con tutto il rispetto per Django, magari ci fosse stata una canzone degna del
suo stile. La situazione era terribile."
Verso la fine dell'estate i Guns trovano
in Matt Sorum il sostituto ideale di Steven Adler, e con lui iniziano a lavorare
seriamente alle canzoni per il nuovo album.
Nel gennaio 1991 il gruppo torna ad esibirsi
dal vivo in occasione del "Rock In Rio II". E' probabile - e comprensibile
- che la testa dei Guns sia rimasta negli studi di registrazione, ma è
altrettanto evidente come la tensione e lo stress li abbiano accompagnati in
Brasile. Axl assume atteggiamenti antipatici nei confronti del pubblico e vive
in completa segregazione attorniato da guardie del corpo. L'atteggiamento del
cantante non fa altro che alimentare il risentimento e la disillusione di un
altro dei cinque vecchi Guns: Izzy. Concluso il festival, una parte della band
rimane in vacanza in Brasile, mentre gli altri tornano a Los Angeles, dove Axl
inizia una terapia per risolvere i suoi problemi psichici ed emotivi.
Nel giugno del 1991 parte il "Get In
The Ring, Motherfucker! Tour". Il circo si rimette in viaggio per quella
che Slash avrà modo di definire in seguito "la festa che pone fine
a tutte le feste".
Il 16 settembre 1991 escono Use Your
Illusion I e Use Your Illusion II. E' un lavoro mastodontico: due
dischi doppi contenenti rispettivamente 16 e 14 pezzi, la cronaca di quattro
anni di follie, squilibri interiori, contrasti, gioie immense e delusioni amare.
Il rock grezzo e stradaiolo dei Guns si sviluppa in Use Your Illusion
fino a toccare tutti i tasti del rock americano nella sua accezione più
classica. Molti avevano anticipato l'album definendolo l'Exile On Main Street
dei Guns N' Roses. Le chitarre di Slash e di Izzy sono ancora una volta al servizio
dei sogni di Axl, sogni vissuti: quello del bambino tenero e indifeso, dell'amante
furioso e perverso, dell'innamorato dolce e comprensivo, i sogni del blues e
quelli del rock. Le dimensioni, l'intensità e la varietà del lavoro,
lo rendono simile ad un lungo crepuscolo: mai più Guns dopo questi Guns;
il rock continuerà, una volta per tutte su altre strade. E' l'eterna
illusione sino ai prossimi Guns.
All'indomani dell'uscita dell'album, Izzy
lascia la carovana su cui ha viaggiato per tanti anni. Gli screzi sempre più
frequenti con Axl e il peso di un'attività stressante rendono impossibile
la permanenza a quella che, in origine, era stata "l'anima" del gruppo.
"C'erano responsabilità che non voleva prendersi" ha
detto poi Axl a proposito di Izzy. "Non voleva star dietro ai ritmi
che Slash ed io avevamo stabilito per noi. Spingere Izzy a lavorare sui suoi
brani per il nuovo disco è stato un vero strazio, come togliere un dente.
Le sue canzoni sono sul disco perchè io ce le volevo, non certo perchè
Izzy abbia insistito più di tanto. Era mio amico. Non ho sempre avuto
ragione. Qualche volta avevo torto marcio e Izzy era sempre lì a riportarmi
sulla retta via. Ma io volevo diventare il più grande e più famoso
sin dal primo giorno e questa non era la sua stessa intenzione."
Izzy viene sostituito da Gilby Clarke,
ex Kill For Thrills, e avvia di li a poco un progetto solista che si concretizzerà
nell'EP Pressure Drop e nell'album Ju Ju Hounds. La formula di
questo lavoro è la stessa, spogliata però dagli aspetti più
ingombranti e pesanti del suono dei Guns: un po di Stones,Aerosmith, Dylan e
tutta la strada che Izzy ha fatto da solo, guidando e pensando a quanto sarebbe
stata dura lasciare i vecchi amici. "Non ho più avuto contatti
diretti con loro" ha detto in un'intervista "in realtà
non so cosa stiano combinando. Vengo a conoscenze delle novità solo sporadicamente,
guardando la CNN. E mi trovo a ripetere spesso: 'Oh, merda, Axl è stato
arrestato un'altra volta'. Spesso temo davvero che le autorità colgano
Axl in flagrante e che una buona volta gliela facciano pagare sul serio. Sono
sicuro che per uno come lui è proprio così che andrà a
finire. E ho paura... Mi piace considerare quei ragazzi dei vecchi amici. Non
è che io abbia voglia di rivederli di nuovo. I canali sono sempre aperti."
Nel maggio 1993 suona ancora a fianco di Axl, durante il massacrante tour mondiale
di supporto a Use Your Illusion, in occasione di cinque date dei Guns
N' Roses.
Alla fine dell'anno esce The Spaghetti
Incident?. E' l'album di covers di brani di cui da tempo si ventilava l'uscita.
Contiene versioni di canzoni quali Raw Power di Iggy Pop, Ain't It
Fun dei Dead Boys, Black Leather di Steve Jones, I Don't Care
About You dei Fear. The Spaghetti Incident? gode di una campagna
promozionale sottotono rispetto allo stile Guns, però contiene una piccola
bomba ad orologeria: una canzone apparentemente innocua, Look At Your Game,
Girl, la cui unica particolarità è quella di essere stata
scritta da Charles Manson, il Diavolo di Bel Air. Chissà... Disquisire
sul perchè della scelta di un brano del genere è solo una perdita
di tempo, ognuno dice la sua e a tutti va bene. Axl si affretta a dichiarare
che Manson non riceverà neanche un soldo di royalities, le quali saranno
invece devolute a Bartek Frykowsky, figlio di Voytek, una delle vittime di Manson
nel 1969.
Nel 1994 termina finalmente il tour
della band, che si prende un periodo di pausa. Nel giro di pochi mesi vengono
cacciati Gilby Clarke e Duff McKagan. In autunno esce su singolo "Sympathy
For The Devil" , cover dei Rolling Stones che i Guns N' Roses presentano
al pubblico con una versione di 7 minuti e mezzo. Intanto anche Slash pubblica
il suo primo album da solista, nel quale sembra proprio che siano stati inseriti
scarti dei Guns. Slash però dichiara che il suo album è un progetto parallelo
a quello dei Guns N' Roses. Ma è chiaro che ormai ha lasciato la carovana. Infatti,
Axl Rose annuncia l'entrata ufficiale di Paul Huge nel gruppo, dopo che questi
era già presente nella band in occasione delle registrazioni di "Sympathy
For The Devil" . Slash però nega l'ingaggio del nuovo chitarrista. Intanto
si fa "rivedere" un vecchio amico come Steven Adler, che nel maggio
'95 viene trovato privo di sensi nella sua auto per overdose e resta in coma
per alcuni giorni. Dopo la sua ennesima smentita sull'entrata di Paul Huge nel
gruppo, Slash viene mandato a cagare da Axl. Ecco, ora è veramente fuori dal
gruppo! Ma Axl inizia a richiudersi dentro di se e scompare dalla circolazione,
mentre piano piano tutti i vecchi Guns, tranne Dizzy Reed, lasciano la band.
Rose resta nel silenzio per molti anni, mentre si inizia a vociferare di un
certo nuovo album dei Guns N' Roses chiamato "Different Attitudes",
ma dopo un po' si capisce che è una balla! L'11 febbraio 1998, Axl viene arrestato
all'aeroporto di Phoenix dopo resistenza a pubblico ufficiale. Axl riesce ad
uscire dietro cauzione e vola a Los Angeles, a quanto pare per incidere le canzoni
del nuovo album. Ma pochi ormai credono in un ritorno dei Guns N' Roses dopo
l'uscita dei vecchi membri, album più volte annunciati di cui nessuno è riuscito
ad ascoltare una sola nota, e inediti anch'essi mai ascoltati. Nel 1999 anche
Matt Sorum viene cacciato e dei Guns di "The Spaghetti Incident?"
rimangono solo Axl e Dizzy.
Ma iniziano a circolare voci su un
vero ritorno dei Guns che vengono confermate quando Axl si ripresenta ai giornalisti.
Nella colonna sonora del film "End of days" viene incluso un inedito
dei Guns N' Roses, "Oh My God" , ma si nota benissimo il cambiamento
di genere del gruppo, con grande influenza dall'elettronica. Axl annuncia che
"Oh My God" è solo un assaggio di ciò che sta per arrivare. Dichiara
anche che nell'estate del 2000, salvo altri imprevisti, uscirà il nuovo album
dei Guns N' Roses intitolato "Chinese Democracy", ma per ora, secondo
a quanto si sente in giro l'album non dovrebbe uscire prima di dicembre.