Bilancio di fine anno


E' antica costumanza morale di fine anno stilare un bilancio consuntivo, considerando con attenzione passivi ed attivi.
Dunque: ho subìto un attentato informatico. Hanno chiuso il primo sito da me aperto nel 1999. Si sono inventati, per arrivare al risultato, una querela che non c’è.
Tutto sommato mi è andata bene. Al direttore del settimana concittadino «il Ponte», don Giovanni Tonelli, hanno tentato di fare le scarpe passando attraverso un’accusa grave e pesante nei confronti di suo fratello Giorgio Tonelli dipendente Rai: è stata la tecnica fanfaniana per colpire l’onorevole Attilio Piccioni attraverso le accuse al figlio Piero per il delitto Montesi.
Sono convinto che nel caso dei fratelli Tonelli e (immodestamente) del sottoscritto, tutto sia nato all’interno degli ambienti in cui lavoriamo.
Ci sarebbero da aggiungere altre cose, sulla scia del famoso titolo di J. K. Jerome, «Tre uomini in barca per non parlar del cane».
Tralasciamo di parlare del «cane» che merita a pieno titolo … il titolo ed il richiamo al celebre (almeno ai miei tempi) romanzo.
Dopo undici mesi di autosospensione, in primavera sono ritornato a collaborare al «Ponte».
Tra le altre cose ho prodotto due serie di articoli di un certo interesse, a sentire i pareri che mi sono stati espressi: una serie riguarda i rapporti tra Sigismondo Pandolfo Malatesti e Maometto II, l’altra la storia degli Ebrei a Rimini.
Ho pubblicato a mie spese un volumetto su Giuseppe Antonio Barbari da Savignano e la scienza romagnola nel 1600.
Richiesto dagli Editori Riuniti di Roma ho scritto una breve biografia di mio zio Guido Nozzoli apparsa all’inizio della ristampa del suo volume «Quelli di Bulow».
Per l’editore Bruno Ghigi ho presentato la ristampa, uscita pochi giorni fa, di tre saggi malatestiani del 1903 di Francesco Malaguzzi Valeri.
22 dicembre 2005


1137/Riministoria-il Rimino/Antonio Montanari Nozzoli/Date created: 22.12.2005