La felice posizione geografica di Sora, alla confluenza
della Valle del Liri e della Valle di Comino, quasi porta naturale del
Parco Nazionale d'Abruzzo, suggerisce una molteplicità notevole
di escursioni.
Noi ve ne consigliamo due:
ITINERARIO 1: SORA - MONTE SERRA ALTA (h. 4)
Partenza dal piazzale del Convento dei Padri Passionisti
(m 288), In h. 2 al Colle di S. Angelo (m 844), con splendido colpo d'occhio
sulla; sottostante Rocca di S. Casto, sulla città, sulla piana di
Sora con anse del fiume Liri, sulla Val Comino, sulla Media Valle del Liri.
Si incontra un insediamento di pastori con residui di ricoveri in pietra
a secco. Poi per Faggio Rotondo (m 1353, h. 1,50) e Trenta Faggi
(m 1545, h. 3), si perviene al lungo ed aereo crinale che conduce in vetta
(m 1720, h4) con ampia visuale sulla imponente Valle Roveto, sulle principali
cime dei Monti Ernici e sulle maggiori vette dell'Appennino Abruzzese (Gran
Sasso, Maiella, Velino...)
ITINERARIO 2: SORA - MONTE PESCO DI IORIO nel Parco
Nazionale d'Abruzzo (h. 3)
Da Sera, in auto, si raggiunge il km 12 della provinciale
Sora-Pescasseroli, parcheggiando nel piazzale del Ristorante Cicerone.
Ci si addentra nella stretta valle boscosa di Capodacqua su una carrareccia.
In h. 1 si perviene al Rifugio in pietra viva A. Simoncelli (m 1218).
Sulla sinistra, un suggestivo orrido muschioso e boscoso con fonte.
Continuando nella ricca faggeta, alla vetta (m 1830 h.
3).Qui sorge un Rifugio in pietra viva dalla caratteristica forma, vero
nido d'aquila con impagabile vista a 360' sulle interminabili ed imponenti
quinte montuose dell'Appennino Centrale. Con visibilità buona, si
spazia dal Terminillo (a Nord) al Monte Miletto (a Sud).