Se vi riconoscete in queste foto, volete contattare vecchi commilitoni oppure aprire una ricerca,
scrivete una E-Mail a:
[email protected]
Gli apparteneti a questa foto possono contattare il socio 
Antonio Corsi 
P.O.Box 73 - 03039 Sora (FR)

Foto risalente al Corso MC 1964/65 (La Maddalena) 
nell'ordine:

1)   Baggioni Giovanni            (Rimini)
2)   Lococciolo Bartolomeo    (Ostuni - BR) 
3)   Alberto Michele               (Napoli o Prov.) 
4)   Mulè Luciano                   (Roma)
5)   Cavallari                          (Giuseppe?)
6)   Loi                                  ( Cagliari)
7)   Torlai Riccardo                (Maranello -MO)
8)   Sadocco Marino              (Mestre - VE) 
9)   Corsi Antonio                  (Sora - FR) 
10) Campanale                       (?)

Il Socio Urbano Venturi del Gruppo del New Jersey USA. 
Imbarcato sul Vespucci dal 60 al 62, CT Indomito 62/63, Motosiluranti 63/64. Cerca i  Soci che hanno  incrociato la sua strada e sarebbe  felice di contattarli. 
Sc El. Urbano Venturi.      
                                                       
Sul forum che frequento ho trovato questa richiesta che giro a tutti i naviganti. Non appena in possesso di altre notizie le pubblicherò. Cari ragazzi, questa estate ho incontarto un Marinaio sopravvissuto del di Giussano!!! Qui sotto trovate un breve cenno dei fatti: L'Alberto di Giussano fu un incrociatore leggero, primo della sua classe della Regia Marina, battezzato in onore del cavaliere che secondo la leggenda guidò la difesa del carroccio alla Battaglia di Legnano Venne impostata nel 1928 e varata il 27 aprile 1930. Negli trenta partecipò alle normali attività in tempo di pace della flotta come unità del 2° Squadrone, inclusi servizi connessi alla guerra civile spagnola. Il 10 giugno 1940 insieme al 1° Squadrone fece parte della 4a Divisione Incrociatori e partecipò in luglio alla battaglia di Punta Stilo. Eseguì una sortita per deporre mine al largo di Pantelleria in agosto e per il resto dell'anno agì come copertura a distanza per convogli truppe e rifornimenti diretti in nord Africa. Il 12 dicembre 1941 lasciò il porto insieme alla nave gemella Alberico da Barbiano per trasportare rifornimenti urgenti di carburante per aerei a Tripoli. Venne intercettata al largo di Capo Bon e colpita da un siluro a mezzanave, affondando in fiamme il 13 dicembre 1941. Il mitico reduce mi chiedeva di inviare sulla grande rete, questo piccolo appello: Trovare alcuni reduci come lui. Voi che frequentate i vari ANMI sapete dove poter mandare questa richiesta? Ricorda benissimo i siluri scoppiati nella centrale elettrica, i morti e feriti, le tante ore a mollo aspettando i soccorsi....ma sopra ogni cosa il disprezzo per tutte quelle vite vendute al nemico che non si fermo un solo secondo a salvare i naufraghi!!! Mi diceva: altro che tedeschi!! Inglesi malvagi e senza cuore! Se avete foto - belle - o notizie mi piacerebbe fare un piccolo dossier da donare a questo Marinaio di montagna (vive a Dongo). Per informazioni rivolgersi al Presidente del Gruppo A.N.M.I. di Sora. (e-mail sulla pri   ma pagina)
Aspetto Vs. nuove...


Cari colleghi,
questa estate ho incontarto un Marinaio sopravvissuto del di Giussano!!!

Qui sotto trovate un breve cenno dei fatti:

L'Alberto di Giussano fu un incrociatore leggero, primo della sua classe della Regia Marina, battezzato in onore del cavaliere che secondo la leggenda guidò la difesa del carroccio alla Battaglia di Legnano

Venne impostata nel 1928 e varata il 27 aprile 1930. Negli trenta partecipò alle normali attività in tempo di pace della flotta come unità del 2° Squadrone, inclusi servizi connessi alla guerra civile spagnola. Il 10 giugno 1940 insieme al 1° Squadrone fece parte della 4a Divisione Incrociatori e partecipò in luglio alla battaglia di Punta Stilo. Eseguì una sortita per deporre mine al largo di Pantelleria in agosto e per il resto dell'anno agì come copertura a distanza per convogli truppe e rifornimenti diretti in nord Africa.

Il 12 dicembre 1941 lasciò il porto insieme alla nave gemella Alberico da Barbiano per trasportare rifornimenti urgenti di carburante per aerei a Tripoli. Venne intercettata al largo di Capo Bon e colpita da un siluro a mezzanave, affondando in fiamme il 13 dicembre 1941.


Il mitico reduce mi chiedeva di inviare sulla grande rete, questo piccolo appello: Trovare alcuni reduci come lui.

Ricorda benissimo i siluri scoppiati nella centrale elettrica, i morti e feriti, le tante ore a mollo aspettando i soccorsi....ma sopra ogni cosa il disprezzo per tutte quelle vite vendute al nemico che non si fermo un solo secondo a salvare i naufraghi!!!

Mi diceva:
altro che tedeschi!! Inglesi malvagi e senza cuore!
Se avete foto - belle - o notizie mi piacerebbe fare un piccolo dossier da donare a questo Marinaio di montagna (vive a Dongo).

Cerchiamo di soddisfare forse l'ultimo desiderio di un "Marinaio"


Aspetto Vs. nuove...

e in c@@# alla balena

Causa avanzata età dell'interessato ho deciso di fare da tramite per cui potete contattarmi a questo indirizzo e-mail

[email protected]

Antonio Corsi

Presidente

Siamo alla ricerca di Totiani che desiderino donare il loro materiale e le loro storie sul Toti alla comunità.
Le foto, aneddoti e altro saranno successivamente pubblicati sul seguente sito:

www.delfinidacciaio.it

Preghiamo tutti gli interessati di rilanciare questo appello anche ai conoscenti che possono eventualmente esserci d'aiuto

Aspettandoo con ansia e ringraziamo anticipatamente!

Contatti:

Sig. Marco [email protected]

Presidente ANMI Sora - [email protected]


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