Sommario
La eliminazione dei serbatoi pensili di testata degli acquedotti, auspicabile per il notevole miglioramento paesaggistico delle nostre pianure e per i benefici all'esercizio delle reti di distribuzione che ne derivano, comporta però la rinuncia dei vantaggi da essi offerti, prima fra tutti la presenza di consistenti volumi d'acqua in quota pronti a sopperire ad eventuali disservizi dell'adduzione. Un risultato importante è pertanto quello ottenibile dal serbatoio idropneumatico descritto in questo articolo che, sostituendosi al serbatoio pensile tradizionale, ne mantiene tutte le prerogative positive consentendo al tempo stesso il funzionamento a pressione variabile che tanti benefici apporta all'esercizio della rete di distribuzione.
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