Il
processo contro i filantropi della Montedison, celebratosi ininterrottamente dal
13 marzo 1998 fino al 2 novembre 2002, ha finalmente riportato la luce della
verit� su questa faccenda tanto contrastata: nella sentenza finale si legge che
tutte le malattie polmonari sono state causate dalle mefitiche esalazioni di Cvm
della fabbrica, ma questo non implica che la colpa dell'accaduto sia degli
allora dirigenti del polo chimico. Prima degli anni '70 infatti, non c'erano
prove scientifiche certe che respirare polivinile potesse causare delle
conseguenze cancerogene.
La sentenza del tribunale di Venezia, emessa dal giudice
Ivano Nelson Salvarani, � di quelle che fanno vedere il mondo con
occhi diversi. Come dire: esiste uno studio scientifico ufficiale che dimostri
che bere soda caustica dopo i pasti sia dannosa alla salute? No, allora
vendiamola al posto del digestivo.
La vicenda di Porto
Marghera � l'ennesimo ripugnante episodio di una giustizia ingiusta. Il giorno successivo all'emissione della sentenza, praticamente coi morti ancora
in casa, la Montedison ha reso noto di aver raggiunto un accordo col nostro
Governo, quello che ci rappresenta tutti, per bonificare l'area di Porto
Marghera. Importo da sborsare: 525 miliardi, pi� altri 25 da
versare al ministero dell'Ambiente e del Territorio.
Praticamente la
magistratura la assolve e la Montedison paga. Il comunicato ufficiale ha parlato di
accordo ma si poteva anche utilizzare la parola "tangente". Sul sito ufficiale di Montedison, la dirigenza del gruppo ha commentato
con soddisfazione l'accordo, che d� conto del rinnovato impegno di Montedison
per l'ambiente e per la sua tutela quali valori fondamentali per la collettivit�
e, con l'affrancamento da gravose eredit� del passato, rimuove un potenziale
ostacolo sulla strada dello sviluppo della nuova realt� imprenditoriale.
Se
non fosse che non c'� nulla da ridere, si potrebbe citare il buon Tot�:
"ognuno ha la faccia che si ritrova... per� alcuni esagerano..."