la mia città
Sono nato a Roma.
In quel periodo o si partoriva a casa con l'assistenza di
un'ostetrica, oppure in una clinica o in un ospedale di Roma,
ma non a Ladispoli in quanto ne era priva, come lo è ancora
oggi. Mia madre decise di partorire a Roma in una clinica
della zona Prati e dopo cinque giorni dalla mia nascita tornò
a Ladispoli, quindi, sono Ladispolano a tutti gli effetti e sono
fiero di esserlo. Ne e' passato di tempo ... oggi Ladispoli
e' una città con oltre 25.000 abitanti mentre allora ne
contava poco meno di mille, ci conoscevamo tutti per nome e si
lasciava la chiave infilata nella toppa di casa. Credo che
oggi i suoi abitanti neanche si conoscono. Anche se negli anni
'60 è stata saccheggiata dall'avidità dei palazzinari,
rimane sempre la culla dove sono cresciuto.
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Ladispoli,
I was born in
Rome. In that period you either were given birth in the home
with the assistance of a midwife, or in a clinic or in a hospital
in Rome, but not in Ladispoli in as much it was deprived of a
hospital, as it is still now. My mother decided to give birth
in Rome in a clinic in Prati a suburb of Rome, and five days
after my birth she returned to Ladispoli, therefore, I am Ladispolano
in every aspect and I am very proud of it. A long time has passed...
today Ladispoli is a city with over 25.000 inhabitants while
at the time you could count a few less than a thousand, we all
knew each other by name and you could leave your house key inserted
in the key whole of your door without fear. I believe that today
Ladispolis inhabitants dont even know each other.
Even if in the 60s Ladispoli is defaced by the avidity of builders, it still and always will remain the crib of where
I grew up.
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