LA FESTA
- E' un'idea splendida Chi Chi! - esclamò
Bulma attraverso la cornetta del telefono.
Chi Chi sorrise. Era vero! Era da tanto che non stavano più tutti insieme e la
festa per il compleanno di Gohan rappresentava un'ottima occasione per rifarsi.
Bulma salutò l'amica e posò la cornetta. Il suo unico problema ora era
convincere quel testardo di suo marito. Sospirò. Sarebbe stata un'ardua
impresa...
La sera della festa era arrivata.
Tutti erano già seduti al grande tavolo del salotto di casa Son pronti ad
abbuffarsi sulle mille specialità preparate dalla padrona di
casa...tutti...meno Vegeta. Il saiyan non aveva voluto sentire ragioni...e
quando Goku chiese a Bulma sue notizie, la donna rispose sbuffando:
- Ah..ma lascialo perdere quell'arrogante testone! Fatti suoi! Noi divertiamoci!
Finita la frase però la donna sogghignò...aveva lasciato una bella sorpresa al
suo caro saiyan.....
- Donna! Maledizione! Questa me la pagherai!
- stava sbraitando intanto il principe dei saiyan mentre come una tigre in
gabbia stava devastando l'enorme cucina della capsule Corporation...
Bulma non aveva preparato la sua cena come aveva promesso e per di più aveva
completamente svuotato il frigorifero e la dispensa!
- Maledettaaaaaaaaaaa! - urlò di nuovo Vegeta.
Il saiyan continuava a sentire i morsi della fame...si era allenato tutto il
giorno e ora il suo stomaco aveva deciso di farsi sentire.
In mezzo alla foresta...a casa Son...la
festa continuava tranquillamente.
Dopo aver assaggiato la deliziosa torta preparata da Chi Chi a Goku venne
un'idea. Perchè non fare un piccolo torneo tra di loro..così...tanto per
divertirsi?
L'idea fu accettata con entusiasmo da tutti, tranne che da Chi Chi ovviamente.
Però alla fine anche lei dovette arrendersi...
Così dopo dieci minuti di chiacchiere tutti gli ospiti si diressero insieme a
Gohan e a suo padre in una pianura non molto distante, dove avrebbero potuto
combattere tranquillamente.
Chi Chi però decise di restare a casa...aveva il salotto e la cucina da mettere
a posto. Erano veramente un disastro!
Intanto Vegeta aveva dovuto arrendersi al
volere del suo stomaco. Aveva fame! Forse...poteva andare a casa di Kakaroth e
cercare del cibo senza farsi scoprire. Non poteva certo passare la serata in
quello stato! Una volta presa la decisione il saiyan uscì dalla Capsule
Corporation e prese il volo in direzione della casa del rivale.
Chi Chi sospirò. In casa non c'era più nessuno ormai. Tutti erano andati a
vedere Goku e gli altri guerrieri combattere. Dopo aver sparecchiato la tavola e
rimesso un po' d'ordine in salotto si diresse in cucina dove fece scorrere
l'acqua per iniziare a lavare i piatti.
Vegeta era ormai da qualche minuto nei
pressi della casetta. Non avvertiva nessuna grossa aura...questo voleva dire che
Goku e compagni non erano nei paraggi. Benissimo! Si avvicinò ad una finestra e
sbirciò dentro. C'era la moglie di Kakaroth...Chi Chi...sembrava sola in
casa...
Il principe dei saiyan aspettò che la donna tornasse in cucina, poi,
silenziosamente aprì la porta e scivolò all'interno. Sbirciò Chi Chi mentre
iniziava a lavare i piatti e pregò che finisse presto...il suo stomaco
reclamava la sua razione di cibo!
Fortunatamente il fato sembrò ascoltarlo e la donna per sbaglio si versò sul
vestito buona parte del contenuto del detersivo e, imprecando, chiuse l'acqua
per dirigersi a passi rapidi verso la sua stanza.
Vegeta ne approfittò subito. Si fiondò al frigorifero e iniziò a mangiare
tutte le prelibatezze che la donna aveva appena ritirato.
Mangiava in fretta, preoccupato che Chi Chi potesse tornare in pochi istanti
cogliendolo sul fatto, ma dopo cinque minuti abbondanti la donna non aveva
ancora fatto la sua comparsa.
Vegeta si arrestò un momento tendendo
l'orecchio e utilizzando l'udito sviluppato dei saiyan avvertì degli strani
gemiti. Smise di mangiare e incuriosito si diresse con la levitazione su dalle
scale.
Quando arrivò davanti alla camera da letto si fermò e tornò con i piedi per
terra.
Guardò all'interno della stanza e la vista di Chi Chi quasi completamente nuda
gli fece mozzare il fiato in gola.
Aveva i capelli sciolti sulle spalle, indossava solo un completo di pizzo bianco
e se ne stava immobile davanti ad uno specchio.
Vegeta non si era mai accorto delle forme perfette della donna e in quella
posizione poi...la sua immaginazione aveva cominciato a correre.
Stava per ritirarsi quando qualcosa lo trattenne.
Quel qualcosa...era una silenziosa lacrima di Chi Chi che lentamente aveva
percorso la sua guancia fino a cadere sul suo petto.
Piangeva? Perchè?
La donna si tolse anche il reggiseno
facendolo cadere con noncuranza sul pavimento. Poi si sedette sul bordo del
letto senza mai lasciare la sua immagine riflessa nello specchio.
- Perchè?...Perchè? - sussurrava intanto lei.
Vegeta si era appiattito contro il muro ma non riusciva a distogliere lo sguardo
da lei.
Chi Chi era una donna forte...come Bulma...perchè mai stava piangendo?
Pochi istanti dopo la sua curiosità venne soddisfatta.
La donna cercò di asciugarsi la seconda
lacrima che aveva iniziato a cadere mentre sospirava con voce triste...
- Perchè Goku non mi vuole più....??? Non sono forse abbastanza attraente?
Perchè....
Quindi era quello il problema...
Chi Chi era triste perchè quell'idiota di Kakaroth non le prestava le dovute
attenzioni.
Vegeta scosse la testa...l'aveva sempre saputo che il suo rivale era un vero
imbecille, ma non pensava fino a quel punto!
Chi Chi emise un singulto...cercava in ogni modo di calmarsi, ma sembrava che
quell'angoscia non la volesse abbandonare.
Vegeta fissò il seno candido di lei alzarsi ed abbassarsi al ritmo del suo
respiro e sogghignò.
Forse...poteva consolare quella donna...avrebbe preso due piccioni con una
fava....
Si sarebbe divertito a dare una lezione a quell'arpia di Bulma e nello stesso
momento avrebbe superato il suo rivale di sempre...perchè non avevi dubbi su
quello...
Avrebbe fatto godere quella donna come mai in vita sua.
Lentamente si avvicinò a lei. I suoi passi erano felpati
come quelli di un gatto, anche se i suoi movimenti assomigliavano più a quelli
di una pantera pronta ad afferrare la sua preda.
Chi Chi alzò di scatto la testa quando vide un ombra davanti a sè.
- Vegeta... - fu tutto quello che riuscì a sussurrare.
Si alzò di scatto cercando di coprirsi, ma il saiyan le afferrò entrambi i
polsi e la bloccò davanti a lui.
Chi Chi sentì le sue gote bruciare. Doveva essere arrossita da morire...
Era lì...in piedi...quasi completamente nuda...bloccata sotto lo sguardo
penetrante di quell'ombroso saiyan...
Che poteva fare?
Vegeta sorrise nuovamente, il suo sguardo
era quello di un falco che ha scelto la sua preda ed è pronto a tutto pur di
non farsela scappare!
Lentamente la fece avvicinare a sè, sempre tenendole i polsi bloccati.
I seni di Chi Chi gli sfiorarono il petto. Lei gemette mentre lui se la
stringeva contro.
Quando le labbra esigenti di lui scesero sul suo viso Chi Chi fu colta da un
attimo di puro panico.
Voleva gridare ma la voce le si strozzò in gola...le labbra...le labbra di
Vegeta erano su di lei e sembravano volerla divorare. Assaporarono ogni angolo
del suo viso fino a scendere lungo il collo e le spalle.
Chi Chi tremava violentemente. Era come paralizzata. Doveva a tutti i costi
fermarlo ma non riusciva a connettere...era troppo il bisogno che aveva di
qualcuno che la amasse...
Ma quello era Vegeta...il terribile principe dei saiyan...non poteva
permettergli di toccarla in quel modo...eppure...
Vegeta sorrise soddisfatto quando si accorse
del dubbio che si rifletteva negli occhi di lei, ormai era fatta...
Le sue mani le lasciarono finalmente i polsi per andare ad accarezzarle la
schiena dolcemente, lentamente, ma inesorabilmente.
La fece sedere di nuovo sul letto. Si staccò da lei e si spogliò. Lo fece
senza fretta per vedere quale sarebbe stata la reazione della donna, ma Chi Chi
era ancora ferma...immobile a fissarlo...
Vegeta allora decise di andare fino in fondo, da quel momento in poi anche se
lei avesse potestato , sarebbe stato troppo tardi.
Completamente nudo si avvicinò a lei, posò un ginocchio sulla sponda del letto
mentre con una mano andava ad accarezzarla sotto l'unico indumento che ancora
indossava...le mutandine.
Chi Chi gemette come se fosse stata toccata da un ferro rovente...
Le mani di lui, di Vegeta, la toccavano proprio lì...intimamente...ed erano
dolci e delicate...la stimolavano con pazienza ma con sensualità...Chi Chi non
potè fare altro che chiudere gli occhi e mettere a tacere coscienza e buon
senso...
Baciare quella pelle delicata era inebriante
pensava il saiyan mentre lentamente i due finivano uno sopra l'altro sul letto.
Toccare quel seno pieno e sodo lo faceva impazzire e le mani di lei che pian piano
si erano fatte più ardite scivolavano sulla sua schiena donandogli brividi
vividi ed eccitanti.
Chi Chi avvertì l'erezione del saiyan tra le sue gambe farsi ancora più forte
e istintivamente alzò il bacino per avere un contatto più intimo.
Ormai entrambi erano persi nelle fiamme di quella passione proibita e
travolgente mentre i loro rochi gemiti si perdevano nel silenzio di quelle
stanze.
Vegeta aveva la fronte imperlata di sudore,
mai gli era costato così tanto il dover aspettare. Ma aveva deciso di far
godere quella donna...di farle provare sensazioni così forti da restare
indimenticabili...e quindi continuava a stimolarla senza sosta finchè ormai al
limite lei lo implorò di farla sua.
Non ancora soddisfatto il saiyan inserì dentro di lei due dita e prese a farla
godere lentamente...
Chi Chi avevi gli occhi lucidi e la mente annebbiata, non riusciva a
capacitarsi...stava per venire solo perchè quell'uomo la stava toccando...
Quando infine si rese conto che non avrebbe più potuto aspettare Vegeta si
posizionò sopra di lei bloccandole nuovamente le braccia al letto.
Chi Chi allargò immediatamente le gambe e gli circondò i fianchi.
Vegeta con una potente spinta la penetrò trovandola ancora molto stretta...
Entrambi chiusero gli occhi mentre si riempivano l'uno con l'altra...
Rimasero immobili per alcuni istanti godendosi quella sensazione indefinibile se
non con l'aggettivo di "primitiva", poi iniziarono a muoversi ad un
ritmo che pian piano si faceva sempre più serrato.
Vegeta faceva forza sulle braccia e sulle ginocchia per penetrare sempre più a
fondo mentre Chi Chi non riusciva ad impedirsi di gemere sempre più forte.
I due si guardavano negli occhi confusi e rapiti da quei movimenti che compivano
quasi sotto un magico incantesimo e ancora più increduli per le sensazioni
indicibili che stavano provando.
Chi Chi arrivata al limite godette mentre con un gemito strozzato si rilassava
sotto il corpo di Vegeta. Il saiyan la raggiunse poco dopo mentre con un'ultima
spinta si lasciò cadere affannato su di lei.
Passarono parecchi minuti prima che il
saiyan si decidesse a sollevarsi.
Non la guardò.
Si rivesti velocemente con la tuta che era rimasta sul pavimento della stanza.
- Vegeta... - lo chiamò lei.
Il principe dei saiyan era quasi arrivato alla porta quando la voce di lei lo
fermò.
Si voltò a guardarla negli occhi.
In quegli occhi poteva leggervi una sola domanda...
Non sapeva perchè...eppure...
Vegeta tornò sui suoi passi, strinse a se Chi Chi baciandola fino a farle
mancare il respiro.
Era la prima volta che la baciava sulla bocca...
Quando si separarono lui le sussurrò...
- Spero che ora avrai capito...sei bella e desiderabile...e se quell'idiota di
tuo marito non riesce a capirlo... - sogghignò - io...sono sempre pronto per il
bis...
Sempre sorridendo uscì dalla camera.
Chi Chi ancora incredula lo guardò uscire, poi si sedette sul letto.
Si guardò intorno...vestiti sparsi ovunque... le sue mutandine arrotolate sul
pavimento...le lenzuola disfatte e sulla pelle aveva ancora l'odore del suo
amante...
Incredula le venne da ridere.
Dio che serata!
Ancora ridendo andò a farsi una doccia e a finire le faccende che aveva
lasciato in sospeso...