It
Happened By Accident
E’
successo incidentalmente! Ricordo che Quistis Selphie Zell e Irv erano sul palco
a suonare un valzer per cui si erano allenati tutto il giorno solo per aiutare
Squall ad aprirsi un po’ e per festeggiare il suo passaggio a Comandante.
Era una notte dolce, leggermente ventilata e Squall ed io ci eravamo
punzecchiati mentre i nostri amici suonavano. Lo avevo spinto sulla rilucente
superficie del pavimento e poi ero saltata giù dopo di lui. Però non gli
piaceva starsene in giro così aveva detto andiamo ai binari del treno, magari
camminiamo verso la città, guardiamo chi è ancora alzato a quest’ora tarda.
E lo abbiamo fatto. Questo è dove successe. Dove abbiamo fatto sesso, intendo.
Eravamo presso la piccola capanna oltre i binari quando Squall sembrò slogarsi
la caviglia. Zoppicò fino al muro esterno della casupola e si sedette. Credo
che si stesse togliendo lo stivale quando il tacco di una scarpa mi si è
incastrato in qualcosa e sono caduta giù, fortunatamente Squall ha bloccato la
mia caduta.
Era è tutto buio e calmo, ma le cose strane erano visibili. Come qualsiasi cosa
bianca e ho capito quando sono caduta, sono atterrata con l’apertura delle
gambe sull’altra sua parte (qui credo proprio che intenda la parte anatomica
maschile^^; N.d.Alexiel) ed ero faccia a faccia con lui. Beh, Squall aveva
grugnito leggermente quando sono atterrata e imbarazzata, gli ho mormorato delle
scuse. Fu quando provai ad alzarmi che qualcosa di orribile accadde.
Sembrava
che quando ero caduta ed atterrata su di lui, la forza del mio atterraggio
avesse strappato il bottone dei suoi pantaloni. Non aveva portato la gunblade,
così non indossava tutte le sue cinture. Così, quando cercai di alzare il mio
sedere da lui appoggiando entrambe le mani al pavimento e imbattendomi
nell’allentata sconcezza con una delle mie dita ho accidentalmente strappato
una parte delle mie mutandine bianche, da un lato. Non fu intenzionale, però
problematicamente per Squall il suo organo venne subito fuori come un serpente
srotolato ed io fui sbalordita nel vederlo. Istantaneamente rimasi inchiodata al
suolo. In seguito mi resi conto che avevo ancora il dito impigliato
nell’elastico dei miei slip e provai disperatamente a toglierlo prima che lui
si facesse un’idea sbagliata. Voglio dire che era abbastanza brutto che le sue
parti più private fossero sbucate fuori dalla sua biancheria. Sembrava che la
notte si stesse facendo più calda, e questo non aveva senso.
Riuscii
ad alzare la mia chiappa destra però questo mi portò proprio più vicino al
suo pene adesso congestionato e mentre pensavo che era l’ultima cosa che
volevo fare, scoprii che il mio clitoride nudo stava strofinandosi contro la
testa del suo uccello e che Squall non stava facendo niente per impedirlo. Si
era solo appoggiato all’indietro gemendo. In quel momento ho creduto che la
caviglia gli facesse davvero molto male e mi sono concessa un secondo per
chiedermi come sarebbe tornato al dormitorio. Si sfregarono ancora, la mia
cosina contro il suo organo veramente grosso, perché stavo cercando di alzare
l’altro mio lato e cercando di appoggiare un ginocchio al suolo. Tuttavia,
poiché ero così vicina al suo organo, doveva essere sembrato che mi stavo
sollevando per poterlo montare. E sì! Questo è esattamente quello che ha
pensato quando mi ha afferrato per la vita con una mano e mentre posizionava il
suo uccello con l’altra.
“NO!” dissi. Cosa pensi di fare?” Ma anche
se avevo detto questo, sentii la sua carne entrare in me. Oh, Shiva, pensai, lui
non sa che sono ancora vergine e veramente stretta dove si sta dirigendo. Sì
fermò e sussurrò, ‘hai detto qualcosa, Rinnai?’
Beh,
sapevo che era solamente all’entrata e non aveva ancora infranto la mia
barriera così se adesso si fosse tolto, ci saremmo potuti aiutare a vicenda e
tornare indietro al “Garden” dignitosamente, la mia verginità ancora
intatta. Così bisbigliai più forte che potevo, ESCI FUORI! Però, visto che mi
sporsi in avanti per dirlo, lui entrò più profondamente e io sentii qualcosa
lacerarsi dentro di me. Niente di doloroso, però sapevo cosa significasse. Era
nei pressi della mia verginità, infatti, e l’aveva appena rotta. Stavamo
entrambi respirando faticosamente ed io mi stavo contorcendo, il mio sedere
alzato un poco in aria. Con una mano si spinse più a fondo.
‘NO
NO no no no no. Ero molto vicina al suo viso e pensai che stesse ondeggiando
avanti e indietro ripetutamente, vidi che i suoi occhi erano semichiusi e aveva
quella strana espressione in volto. Sospettavo che non fosse minimamente
imbarazzato nello stare dentro di me, infatti sembrava piacergli. Stava dentro e
muoveva leggermente il suo pene dentro e fuori o su e giù, facendomi muovere a
ritmo con lui, come se avessimo pianificato tutto questo, come se avessimo
voluto che succedesse. Era molto grosso e sapevo che non era del tutto dentro,
avvicinai furtivamente la mia mano verso il basso per toccare il suo organo e
sentire quanto ancora era fuori. Grande Ifrid, ce n’era solo metà dentro! Non
avevo mai sperato che si sarebbe adattato però faceva molto male, tanto più
che sapevo che si stava spingendo ancora più in profondità. Disse, ‘Non
posso uscire adesso, Rinnai, per nulla al mondo”
“Perché
non vuoi.” Digrignai i denti per trattenermi dall’urlare.
“Perché
i tuoi muscoli o membrana interna o comunque la chiami è avviluppata attorno al
mio membro!”
“Oh.
Così adesso è colpa mia. Hai messo la tua piccola testa dentro e sentendola io
l’ho avviluppata..ouch!” Smetti di fare così, gli dissi. Smetti solo di
muoverti! Era il minimo che potesse fare. Lasciami pensare, dissi. Però sapevo
che era un’altra la strada da seguire. Dovevamo solo andare fino in fondo.
“Squall,
sei più o meno vicino all’orgasmo?”
“Molto,
molto vicino”
“Allora”,
inghiottii forte, “Penso che dovresti andare avanti e venire e i tuoi umori si
riverseranno tutti all’esterno finché il tuo membro non sarà più così
gonfio e uscirà da me facilmente.”
“Pensi
questo?”
Ci fissammo ognuno negli occhi
dell’altro.
“Mi
devo muovere dentro di te, per far partire l’orgasmo.”
“Sì,
ci ho pensato, va bene.”
“Sarebbe
utile, penso se mettessi la mia mano attorno al tuo seno.”
“Cosa?”
“Mi
renderebbe meno teso riguardo al venire”
“Ok Ok. Fallo. Tirerò su il mio vestito un
po’ di più”
“E
ummm.”
“Adesso
cosa c’è?”
“Le tue labbra. Mettile contro le mie.”
“Intendi
come baciandosi?”
Cominciò
a muoversi dentro e fuori o su e giù ed era vero, la mia pelle sembrava
incollata al suo organo, andandogli dietro. La sua mano afferrò il mio seno e
le sue labbra, bocca e lingua assaltarono la mia bocca e la mia lingua. Solo
dopo aver cominciato a fare questo di botto staccò le sue labbra dalle mie e
gridò silenziosamente, entrambe le mani avviluppate intorno a me penetrandomi
completamente dentro ed io mi aggiunsi a lui in un muto grido di dolore, fu il
peggior dolore che io abbia mai provato.
Stava
ansimando e appariva sudato, ma il
suo membro scivolò fuori facilmente e tremante, riuscii a mettermi in piedi. Lo
ripiegò dentro i suoi vestiti e si alzò anche lui. “E’ stato
incredibile” disse, i suoi occhi luccicavano. “Credo che lo abbiamo fatto
davvero.”
Lisciai
il mio vestito sulle anche anche se sentivo una grande quantità di umido
viscidume scorrermi lungo le gambe. “Squall, cammina con me fino a quel
piccolo laghetto laggiù. Devo togliermi un po’ di questa roba”
“Che roba?”
“La
roba che è venuta fuori da te. In più, hai rotto la mia verginità, ci sarà
del sangue lì.”
“Rotto
la tua verginità? Ti ha fatto
male?”
“Ne
parleremo un’altra volta. Ora come ora voglio solo pulirmi. Userò i miei
calzoni, solo immergi questo qui nell’acqua.”
“Non
sento il nostro gruppo suonare. Devono aver finito ed essere andati dentro. E’
molto tardi Rinnai perché non vieni nella mia camera e ci passi il resto della
notte.”
“Oh, bene. Così vuoi finire quello che hai
lasciato incompiuto?”
“La
mia camera ha un bagno equipaggiatissimo, con una doccia e tutto il resto.
Possiamo fare una doccia insieme?”
Quella doccia sembrava veramente fantastica. Probabilmente avrei dovuto fare qualcosa per… beh, ho fatto qualcosa per avere la possibilità di usarla, no? Voglio dire, tutta questa cosa è stata solo un incidente.