ROTOLO CON COTECHINO

Niente di straordinario, niente di eccezionale, nel piattino che oggi voglio insegnarvi; ma quando, seguendo il mio consiglio, lo avrete preparato, anche voi potrete vedere e constatare com’esso sia un piatto… dal bell’aspetto, dal profumo molto promettente, assai appetitoso, abbastanza nuovo, lesto a fare e, per di più, poco costoso!

* * *

Allorché vorrete far la prova… comperate 1 kg. di polpa di vitello e, fidandovi più dell’abilità… preparatoria del macellaio, che della vostra, fate da lui tagliare, aprire, battere e spianare quella polpa in un foglio molto sottile.
Comperate anche un piccolissimo cotechino (del peso di circa 3 etti) ma comperatelo di primissima qualità, di quelli composti con carne assai finemente tritata, di quelli di forma rotondeggiante, possibilmente insomma di quelli che nel Veneto vengono chiamati bondiole.
Comperate pure 3 uova, cucinatele sode e sgusciatele.
Ecco così pronto tutto il necessario per ammannire il piatto.
Stendete sull’asse il foglio di carne.
Con un colpo di coltello aprite il cotechino; toglietene tutta la polpa e spargetela sulla carne, uniformemente, lasciandone liberi, tutto all’ingiro, gli orli, per un’altezza di circa 2 dita.
Disponete nel mezzo le 3 uova sode in stretta fila.
Avvoltolate su sé stesso, e con il suo contenuto, il foglio di carne; ma delicatamente e stando ben attente di non scomporne la… doppia disposizione interna.
Legate stretto quasi fosse un salame e stringete anche forte, con 2 lacci, le estremità.
Mettete il rotolo in casseruola (possibilmente di rame) con poco burro e parecchio olio crudi; spargete sulla superficie poco sale (convien ricordare come la carne insaccata sia spesso salata) e qualche foglia di salvia.
Ponete la casseruola prima a fuoco basso e poi coperchiata; poscia a fuoco alto e scoperchiata, e fate così cucinar l’arrosto non scordando di rivoltarlo, di tanto in tanto.
Allorché il rotolo sarà leggermente bruciacchiato su tutta la superficie, anche il piatto sarà fatto, e non vi mancherà che di levare tutti i lacci, di affettarlo, di disporre per bene le fette tanto variegate sul piatto e di portare questo in tavola insieme ad una insalatiera colma di insalatina fresca.

* * *

Non vi ho detto? Bello l’aspetto, promettente il profumo; appetitoso il sapore; nuova la… trovata; lesto a fare; e… lieve la spesa giacché… se con saggia furberia, sottili saran tagliate le fettine… il piatto vi servirà certamente per più di un pasto.

Hosted by www.Geocities.ws

1