IL " GULASCH "
Conoscete il "Gulasch"?
No?
Non lavete mai assaggiato? Mai, quindi, fatto? Nemmeno
sentito menzionare?
È un piatto quasi quotidiano in tutta lUngheria.
È un piatto di carne, assai piccante e quindi assai appetitoso;
un po, anche, lunghetto a fare, ma non mai molto costoso.
È un piatto che, richiedendo per venire confezionato un pizzico
di paprika (ossia di piccantissimi peperoni rossi
polverizzati), potrà venir ammannito soltanto da chi potrà
trovare paprika nelle locali drogherie.
È, soprattutto, un piatto che - se il marito amasse tutte le
straniere novità, come tutte le ama il marito mio - bisognerà
preparargli, per averne così in cambio uno di quei
" Grazie, cara " che dritti dritti scendono
fin dentro ai nostri cuori femminili.
* * *
Siete 6 in famiglia?
Comperate, allora, 8 etti di polpa di manzo, e possibilmente
della parte del collo o del petto.
Tagliatela in piccoli dadi, grossi circa quanto un uovo di
piccione.
Mettete a fuoco, in un tegame, 1 cucchiaio colmo di burro e 2
grosse cipolle (3-4 se piccole) affettate assai fine.
Quando la cipolla si indorerà, unite 1 cucchiaio di farina
bianca; e mescolate.
Quando la farina sarà
scomparsa, aggiungete la carne, un
pizzico di sale, un pizzichino di pepe; mescolate; e coperchiate
la casseruola.
Unite, dopo 10 minuti, la rossa polvere di paprika; e
ancora mescolate; e ancora coperchiate. Di paprika
dovrete aggiungerne: un pizzichino piccolino (o una
punta di cucchiaino) se in famiglia fossero stomachi delicati,
vecchi e bambini; un pizzico (o mezzo cucchiaino) se in
famiglia fossero tutti assai vegeti e sani; un pizzicone
(o un cucchiaino colmo) se in famiglia abbondassero i bevitori ed
i buongustai.
Dopo altri 10 minuti, coprite tutta la carne con abbondante brodo
(od acqua); di nuovo coperchiate; e per 3 ore circa fate
bollire a fuoco basso, cioè lento.
Poco prima di togliere la casseruola dal fuoco, scoperchiate;
e quando, per levaporar dellacqua, il sugo si sarà
fatto denso e scuro, portate in tavola.
* * *
Comè?
Eccellente; ve lassicuro; e se lo farete secondo le
istruzioni mie (che per adattare lungherese
piatto ai nostri stomachi italiani uso burro anziché
strutto e lascio da parte aglio e comino) avrete di certo, come
lho avuto io, uno di quei maritali "Grazie, cara"
che scendono dritti dritti dentro al cuore.