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1998
1° Torneo Internazionale Cittą di Bologna

 

trotter.jpg (79676 byte)

 

Risultati

 

Team Name   Team Name
FRA 1 Parigi femminile   FRA 2 Parigi maschile
GB 1 Chesham TDC 1   GB 2 Chesham TDC 2
ITA 1 UISP Bologna 1   ITA 2 FIPSAS Bologna
SLO PH Kranj + Jezero Velenje, Slovenia   YU Calypso Belgrade, Yugoslavia

 

Round Black     White
1 ITA 1 1 3 GB 1
  ITA 2 0 8 SLO
  FRA 2 8 1 YU
  FRA 1 3 3 GB 2
2 FRA 2 3 0 ITA 1
  ITA 2 0 9 FRA 1
  SLO 2 4 GB 2
  GB 1 8 0 YU
3 FRA 1 7 1 SLO
  FRA 2 0 5 GB 1
  ITA 1 0 1 GB 2
  ITA 2 0 4 YU
4 FRA 2 1 4 FRA 1
  ITA 1 0 4 SLO
  GB 1 8 0 ITA 2
  GB 2 9 0 YU
5 ITA 2 1 4 ITA 1
  FRA 2 1 2 GB 2
  FRA 1 11 0 YU
  SLO 0 7 GB 1
6 FRA 1 3 1 ITA 1
  FRA 2 7 0 ITA 2
  SLO 7 0 YU
  GB 1 5 2 GB 2
7 FRA 2 6 1 SLO
  FRA 1 1 5 GB 1
  ITA 2 0 9 GB 2
  ITA 1 8 0 YU


Classifica girone all'italiana

 

P

W

D

L

F

A

Pts

GB 1 7 7 0 0 41 4 21
FRA 1 7 5 1 1 38 11 16
GB 2 7 5 1 1 21 11 16
FRA 2 7 4 0 3 26 13 12
SLO 7 3 0 4 23 24 9
ITA 1 7 2 0 5 14 15 6
YU 7 1 0 6 5 51 3
ITA 2 7 0 0 7 1 49 0

 

Play Offs

  Black     White
Game 1 GB 1 8 0 ITA 2
Game 2 FRA 2 5 1 SLO
Game 3 GB 2 1 3 ITA 1
Game 4 FRA 1 9 0 YU
Game 5 ITA 2 0 8 SLO
Game 6 GB 2 10 0 YU
Game 7 GB 1 1 4 FRA 2
Game 8 ITA 1 1 4 FRA 1
Final 7-8 ITA 2 0 3 YU
Final 5-6 SLO 1 2 GB 2
Final 3-4 GB 1 7 2 ITA 1
Final 1-2 FRA 2 0 7 FRA 1

 

Classifica finale

 

P

W

D

L

F

A

FRA 1 3 3 0 0 20 1
FRA 2 3 2 0 1 9 9
GB 1 3 2 0 1 16 6
ITA 1 3 1 0 2 6 12
GB 2 3 2 0 1 13 4
SLO 3 1 0 2 10 7
YU 3 1 0 2 3 19
ITA 2 3 0 0 3 0 19

 

Commenti

Primo torneo internazionale organizzato in Italia. Grande successo sia per i partecipanti che per i risultati.

La squadra si riuniva dopo un'estate di bagordi in cui pochi avevano mosso le pinne e, anche quei pochi, solo il minimo indispensabile. Tuttavia gli stage di Arnie Piccoli e Thomas de Trebons avevano comunque innalzato il livello di comprensione del gioco. L'entusiasmo era inoltre alle stelle, con ben 11 giocatori dell'Assetto Variabile a lottare per un posto in squadra.

La prima partita, contro Chesham 1 rinforzata da Marc Zvilius nazionale master USA, e' stata immediatamente sorprendente per tencia ed equilibrio in  tutto il primo tempo (1-1), e comunque fino a fine partita, chiusa con un decoroso 1-3.   Gli incontri con i francesi maschi e femmine (queste ultime  ben organizzate con ben 4 atlete della nazionale maggiore), non andavano gran che bene, ma confermavano comunque la bonta' dell'idea di spostare me (Leone) dal centro dell'attacco al centro della difesa come aveva intuito e suggerito Arnie. Il recupero di Marco, che ai Mondiali aveva giocato poco,  ed il nuovo modulo tattico 3:1:2 (anch'esso sugerito da Arnie) lasciavano intuire buone possibilita' di progresso per la nostra squadra. Cio' nonostante nella prima giornata, ovvero nel round robin, non giocasse con noi Moreno Sanguin, centrale d'attacco titolare e impegnato a rimediare batoste su batoste con il Sub Nettuno. Molto buona anche la partita con Cheesham 2, persa 1-0 solo su calcio di rigore. In complesso la prima giornata si chiudeva con un bel gioco, ma con una caterva di paghe colossali solo parzialmente riscattate da una striminzita vittoria finale con il Sub Nettuno.

Ma il Colonnello, gia' abile stratega, aveva subdolamente organizzato per la sera un   party anticipato, opportunamente collocato tra girone all'italiana e play off (che sarebbero cominciati alle 8 della mattina seguente). Con l'ordine di ritirarsi in branda non dopo le 23 senza aver toccato alcolici, la squadra italiana contava di ripresentarsi l'indomani mattina  in perfetta forma in piscina  dove, ancor prima del sorgere del sole sulle gelide acque di un impianto per atleti duri e... sovrappeso, avrebbe dovuto incontrare Cheesham 2 in un incerto quarto di finale. Gli inglesi, consapevoli di dover tenere alto il loro onore di forti bevitori, si erano impegnati tutta la notte in spettaclari gare di bevuta di birra in cui gli oppositori italiani erano stati astutamenti sostituiti da apposite controfigure (veri e propri stuntman del boccale), in grado di vuotare bicchieroni di birra a testa in giu' attraverso uno snorkel: tra questi una menzione particolare va a Laura, attuale fidanzata di Fabrizio prode difensore, che, sorretta per i piedi da un manipolo di finti giocatori ululanti, umiliava gli inglesi svuotando l'intero boccale di birra da un litro e costringendo gli stessi a continuare a bere fino a mattina per dimenticare l'affronto.

Dunque, la domenica mattina, gli  inglesi aiutati da sedicenti boy scout (sempre i nostri eroi in un ruscito travestimento), a trovare non solo l'impianto, ma anche l'acqua della vasca, che a quel livello di tasso alcolico gradivano pressappoco come un pugno nello stomaco,   gli amici inglesi dicevo,  si gettavano, o venivano gettati, nell'acqua gelata (nell'ultimo giorno di apertura della piscina scoperta la tempera dell'acqua raggiungeva a stento i 20 gradi) dove erano immediatamente affrontati dalla nostra squadra assetata di sangue straniero e bramosa di ricoprirsi di gloria. Sorpresi da tanto fuore agonistico e chiaramente in difficolta' per il basso tenore alcolico dell'acqua della piscina, gli amici di Chesham venivano travolti da un netto 3:1 con gol finale in coast to coast   nientemeno che di Riccardo Masetti guadagnatosi sul campo il soprannome di "pie' veloce" (poi mutato in "tartaruga Ric" durante l'inverno quando il tasso alcolico degli avversari e' ritornato su valori quasi normali).

Scene di isteria collettiva, invasione di campo dileggio degli avversari hanno posto termine all'indecorosa quanto riuscita imboscata: alla storia (di cui solo noi sobri manteniamo memoria) passera' la prima vittoria italiana su una squadra inglese.

Le restanti partite non avevano piu' storia essendo i nostri atleti ancora impegnati ad abbracciarsi festosi e a lasciarsi andare in esclamazioni oscene nei confronti degli avversari anche durante le due partite successive clamorosamente perse contro le francesine (poi vincitrici del torneo) e contro la seconda squadra di Chesham.

 

 

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