INCIDENZA TUMORI
Registro Tumori Sassari 1992/94
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Femmine |
Maschi |
Totale |
N° Casi |
2419 |
3217 |
5636 |
Tassi X 100.000 |
342,65 |
467,65 |
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Frequenza assoluta dei casi incidenti di tumore maligno per le principali sedi. |
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Femmine |
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codice |
Sede |
N° di casi |
Tassix 100.000 residenti |
174 |
MAMMELLA |
596 |
84,42 |
173 |
CUTE (CARCINOMI) |
362 |
51,28 |
153 |
COLON |
130 |
18,41 |
182 |
UTERO-CORPO |
129 |
18,27 |
157 |
PANCREAS |
94 |
13,32 |
183 |
OVAIO |
86 |
12,18 |
151 |
STOMACO |
77 |
10,91 |
200/202 |
LINFOMI NON HODGKIN |
77 |
10,91 |
155 |
FEGATO |
76 |
10,77 |
162 |
POLMONE |
72 |
10,20 |
193 |
TIROIDE |
71 |
10,06 |
Frequenza assoluta dei casi incidenti di tumore maligno per le principali sedi. |
|||
Maschi |
|||
codice |
Sede |
N° di casi |
Tassix 100.000 residenti |
173 |
CUTE (CARCINOMI) |
542 |
78,79 |
162 |
POLMONE |
512 |
74,43 |
188 |
VESCICA |
309 |
44,92 |
185 |
PROSTATA |
207 |
30,09 |
153 |
COLON |
154 |
22,39 |
154 |
RETTO |
133 |
19,33 |
155 |
FEGATO |
133 |
19,33 |
151 |
STOMACO |
121 |
17,59 |
157 |
PANCREAS |
108 |
15,70 |
161 |
LARINGE |
106 |
15,41 |
200/202 |
LINFOMI NON HODGKIN |
94 |
13,66 |
189 |
RENE |
89 |
12,94 |
I dati di incidenza, i tassi per 100.000 e quelli standardizzati vengono calcolati riferendosi ai dati cumulativi del 1992-94 sia per le femmine che per i maschi.
Negli anni 1992-4 in Provincia di Sassari sono stati registrati 5636 casi di tumore maligno, di cui 2419 (43%) femmine e 3217 (57%) maschi, con un rapporto maschi /femmine 1,3:1 inferiore a quello nazionale dove questo rapporto è pari a 2:1. Il basso rapporto maschi/femmine sembrerebbe indicare l'assenza di particolari influssi ambientali o professionali che possono condizionare l'insorgenza di tumori nei diversi soggetti, come dimostrato anche da studi di livello regionale.
Nelle femmine tutte le età sono interessate; fino a 30 anni le neoplasie maligne sono poco frequenti (39 casi 2,7%) e quando si verificano interessano prevalentemente il sistema linfoemopoietico con 13 casi, il S.N.C. e le ghiandole endocrine rispettivamente con 8 e14 casi; molto più rare o assenti le neoplasie maligne in altre sedi.
Aumentano decisamente dopo i 40 anni, la sede più frequente è la mammella con 596 casi seguita da tumori della cute non melanocitari con 362 casi.
Anche nei maschi tutte le età possono essere interessate da neoplasie maligne. Sono poco frequenti fino a 35 anni; in questo gruppo di età si sono verificate 105 neoplasie maligne (su 3217 casi) e il distretto più interessato è il sistema linfoemopoietico con 33 casi, seguito dai tumori del testicolo con 16 casi, dai tumori delle ghiandole endocrine 14. Da sottolineare in particolare che nei maschi nell'età compresa tra 20 e 35 anni le neoplasie testicolari con 13 casi sono al primo posto come frequenza e rappresentano il 18% in questa fascia di età. Meno frequenti o assenti le neoplasie maligne in altre sedi in questo gruppo.
La diagnosi istologica o citologica è stata disponibile in gran parte di casi e consente una precisa identificazione morfologica delle diverse neoplasie.
Il rischio cumulativo di neoplasia fino a 54 anni è più elevato nelle femmine rispetto ai maschi (68 contro 60) mentre per le età più avanzate è maggiore nei maschi, sia nel gruppo di età fino a 64 anni con 155 contro 128 che nel gruppo di età fino a 74 anni, 405 contro 272.
Il confronto dei dati di incidenza del RTS con quelli di altri registri nazionali con riferimento ai tassi standardizzati per 100.000 é stato eseguito con i tassi di alcune città del Veneto (Treviso, Venezia e Verona) e dell'Emilia-Romagna (Modena) perché hanno pubblicato dati relativamente recenti; abbiamo dovuto tenere il riferimento di Ragusa e Latina perché sono gli unici registri presenti nel sud d'Italia. Il confronto evidenzia che la patologia neoplastica incide sia per le femmine che per i maschi in misura superiore rispetto a quella del sud Italia , Latina e Ragusa e inferiore a quella dei registri del Veneto e di Modena.
Esistono alcune differenze per specifici tumori che vengono riportate di seguito.
Confrontando i tassi standardizzati delle principali forme tumorali dei diversi registri nazionali emerge che il tumore dello stomaco nel RTS per i maschi è il più basso con un valore notevolmente inferiore a tutti gli altri presi in considerazione.
Il tasso di incidenza dei tumori del fegato individuato dal RTS appare particolarmente elevato rispetto a quello riscontrato dagli altri registri. E' al secondo posto per le femmine ed é nella media dei registri considerati per i maschi. Questo dato potrebbe essere in relazione alla elevata frequenza della infezione da virus epatotropi, quale il virus della epatite C che in Sardegna è particolarmente comune ma a nostro parere questa osservazione ha necessità di ulteriore, specifica e approfondita verifica.
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Realizzazione: Gianpaolo Mameli |